MORTI SUL LAVORO :LA STRAGE CONTINUA
Nonostante i 9 milioni di euro buttati al vento dal ministero del lavoro per una campagna pubblicitaria che colpevolizza i lavoratori, nonostante l’INAIL dichiari che i morti sul lavoro siano diminuiti , nonostante le dichiarazioni ipocrite di quanti , solo in presenza disei morti in un giorno , si accorgono che esiste il problemadelle morti bianche ….nonostante tutto ciò , la stragecontinua inesorabile .
Ieri , da Vipiteno a Latina , giovani e meno giovani hanno lasciato la propria vita sul lavoro , per guadagnarsi di che vivere per se stessi e le proprie famiglie .
Vite spezzate, famiglie distrutte .
Dall’inizio dell’anno siamo già a 505 mortisul lavoro, con un incremento ,rispetto al 2010 ,del 22,7% ,come rileva l’Osservatorio Indipendente di Bologna .
Da come hannoscrittopochi giornali che hanno dato la notizia con qualche particolare,la maggior parte delle morti di ieri , come le morti degli altri giorni , sono verosimilmenteimputabili al non rispetto delle norme sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro .
Verosimilmente non è stata valutatacorrettamente la pericolosità dell’attività che si andava a svolgere ,ovvero non sono state applicate le norme cheprevedeva la legge 626 / 94 e che prevede la legge 81/08 .
Tale compito spetta al datore di lavoro .
Si sa che queste sono leggi invise a Tremonti e a Sacconi ed agli industriali che applaudono l’amministratore delegato della Thyssen .
Già ,ma a morire sono gli altri , magari sonorumeno ,ed allora la vita vale ancora meno .
La cosa ancor più grave sta nel fatto che ,mentre , negli anni 2008 e 2009, a fronte di una diminuzione di occupati e di ore di lavoro si è verificata una diminuzione delle morti sul lavoro , nel 2011, persistendo una crisi economica drammatica ,i morti sul lavoro aumentano .
Che fine ha fatto la prevenzione, che fine ha fatto la “ cultura della sicurezza “ di cui molti parlano ,ma a cui nessuno da un contenuto .
Per favore ,politici e sindacalisti , basta proclami , fate qualcosa di concreto , fermate questa strage !
MORTI SUL LAVORO :LA STRAGE CONTINUA
Nonostante i 9 milioni di euro buttati al vento dal ministero del lavoro per una campagna pubblicitaria che colpevolizza i lavoratori, nonostante l’INAIL dichiari che i morti sul lavoro siano diminuiti , nonostante le dichiarazioni ipocrite di quanti , solo in presenza disei morti in un giorno , si accorgono che esiste il problemadelle morti bianche ….nonostante tutto ciò , la stragecontinua inesorabile .
Ieri , da Vipiteno a Latina , giovani e meno giovani hanno lasciato la propria vita sul lavoro , per guadagnarsi di che vivere per se stessi e le proprie famiglie .
Vite spezzate, famiglie distrutte .
Dall’inizio dell’anno siamo già a 505 mortisul lavoro, con un incremento ,rispetto al 2010 ,del 22,7% ,come rileva l’Osservatorio Indipendente di Bologna .
Da come hannoscrittopochi giornali che hanno dato la notizia con qualche particolare,la maggior parte delle morti di ieri , come le morti degli altri giorni , sono verosimilmenteimputabili al non rispetto delle norme sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro .
Verosimilmente non è stata valutatacorrettamente la pericolosità dell’attività che si andava a svolgere ,ovvero non sono state applicate le norme cheprevedeva la legge 626 / 94 e che prevede la legge 81/08 .
Tale compito spetta al datore di lavoro .
Si sa che queste sono leggi invise a Tremonti e a Sacconi ed agli industriali che applaudono l’amministratore delegato della Thyssen .
Già ,ma a morire sono gli altri , magari sonorumeno ,ed allora la vita vale ancora meno .
La cosa ancor più grave sta nel fatto che ,mentre , negli anni 2008 e 2009, a fronte di una diminuzione di occupati e di ore di lavoro si è verificata una diminuzione delle morti sul lavoro , nel 2011, persistendo una crisi economica drammatica ,i morti sul lavoro aumentano .
Che fine ha fatto la prevenzione, che fine ha fatto la “ cultura della sicurezza “ di cui molti parlano ,ma a cui nessuno da un contenuto .
Per favore ,politici e sindacalisti , basta proclami , fate qualcosa di concreto , fermate questa strage !