65ª edizione del Premio Michetti
"Alimento dell'anima"Verbale della giuria L’anno 2014, il giorno 26 del mese di luglio, alle ore 10, presso il Museo d’arte contemporanea e moderna della Fondazione Michetti si è riunita la giuria della 65a edizione del Premio Michetti “Alimento dell’anima” così composta :
Roberto Grossi, Presidente della Accademia di Belle Arti di Roma, Presidente di giuria
Franco Marrocco, Direttore della Accademia di Brera
Lucia Arbace , Sovrintendente per i Beni storici , architettonici ed etnoantropologici d’Abruzzo
Grazia De Cesare, Docente di restauro dell’Accademia di Belle Arti Dell’Aquila , responsabile del progetto Conservazione Premi Michetti
Vincenzo Centorame, Presidente della Fondazione Michetti
Antonio D’Argento, Segretario Generale
La giuria si è complimentata per l’alto livello generale di tutte le opere in mostra, pur nella differenza degli stili e nella eterogeneità dei linguaggi.
Dopo una prima visita ed una accurata analisi nella sede espositiva, i giurati alla unanimità hanno individuato una prima rosa di possibili artisti da segnalare sia per il Premio Michetti sia per i premi acquisto.
Dopo una articolata discussione alla unanimità i giurati assegnano il Premio Michetti alla carriera a Nicola Giuseppe Smerilli per l’opera Cerchi d’acqua 1, 2013, stampa digitale cm. 100 x 150
Il sessantacinquesimo Premio Michetti ex aequo è stato assegnato a :
Vincenzo Scolamiero per l’opera “ Per sottrazione, limite instabile”, 2014, olio e pigmenti su tela, cm. 140 x 200.
Ana Kapor, per l’opera “Silenziosi equilibri”, 2014 – olio su tela, cm. 50 x 40 Andrea Lelario, per l’opera “Horos” 2004 – acquaforte , bulino su rame , cm. 45 x 162.
Il Premio Pastificio Cocco a Giovanni Albanese per l’opera “Talismano”, 2013, ferro , luci a fiamma , vetro, diametro cm. 90 e Paolo Laudisa per l’opera “Melancholia”, 2013 – tempera e polvere di marmo su tela, diametro cm 126.
Infine il Premio “ Dante Ruffini e Maddalena Pettirosso” a Sandro Sanna per l’opera “Primigenia 10”, 2012 Tecnica mista su tela – cm. 120 x 120
Photo by Sara Bandini