Shinkansen
Siete mai stati in Giappone? Se avete intenzione di visitare il Paese del Sol Levante, ecco la classifica delle 7 meraviglie da non perdere, stilata dal sito Ilturista.info.
Il tempio buddista Tendai di Kiyomizu a Kyoto, che è uno dei templi più antichi e famosi. Eretto nel 778 e restaurato nel 1633, data a cui risalgono gli edifici attuali. Interamente costruito in legno, la struttura del tempio non contiene nemmeno un chiodo. Il tempio è situato sul Monte Otowa ed è stato chiamato così (il termine Kiyomizu significa acqua limpida) per una cascata che c’è nelle vicinanze.
Il Castello di Himeji, costruito nel 1333, è considerato il “miglior esempio superstite del prototipo di architettura giapponese dei castelli”. Rimasto intatto durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale, è il castello più grande (con i suoi 83 edifici) e più visitato del paese.
Il Parco della Pace ad Hiroshima che ricorda tutte le vittime della bomba atomica lanciata sulla cittadina giapponese nel 1945. Nel parco ci sono monumenti per le vittime, musei e sale di lettura. Ogni anno il parco è visitato da più di un milione di persone. Il punto centrale del parco è costituito dalle rovine del Genbaku Dome, uno dei pochi edifici che non è crollato a causa della bomba atomica.
Il Kinkakuji (Padiglione d’oro) a Kyoto, tempio buddista Zen, è considerato uno degli edifici più belli del paese. E’ stato costruito nel 1397 sul terreno dello Shogun Ashikaga Yoshimitsu per conservare le reliquie del Buddha.
Fare un viaggio sullo Shinkansen: almeno una volta si deve viaggiare sul famoso treno supervolece del Giappone, che può raggiungere una velocità di 300 km orari.
Il Monte Fuji, con i suoi 3.776 metri, è la montagna più alta ed il simbolo del Giappone. Si trova a sud-ovest di Tokyo. L’Ultima eruzione del Monte Fuji risale al 1707. Ogni anno circa 200.000 persone lo scalano.
Mangiare i ramen: oltre al classico sushi, anche le tagliatelle giapponesi sono molto rinomate. Sono in genere servite con un brodo di carne o pesce e condite con salsa di soia. (Fonte: Ilturista.info)