Bella l'immagine composta che vedete sopra? Su una pagina facebook che inneggia al duce come suo mito è comparsa con solo le prime 2 immagini. A sinistra dei piccoli balilla o come cavolo si chiamavano quei pupazzi in camicia nera, a destra tipici rappresentanti dei notissimi "bimbominkia", termine tra i più in voga. I neofascisti simpatizzano ovviamente per i pupazzi e disprezzano senza mezzi termini gli altri. A me non piacciono né gli uni né gli altri, ma non è molto importante...
Ho aggiunto io la terza immagine e relativa didascalia, di bambini chiusi in un lager nazista, con destino certo. Mi chiedo sempre se questi amanti dell'ordine e della disciplina imperativa categorica si pongono mai domande "banali" come quel "e durante!" che usa l'esclamativo solo per contrappunto. Quei bambini ebrei e/o rom potrebbero essere frutto dei rastrellamenti avvenuti nel nostro paese e se anche non lo fossero noi siamo stati complici attivi di quell'abominio a partire dal 1938, quindi, in quanto alleati del furore razzista germanico, ce li abbiamo messi anche noi lì dentro. O vogliamo negare anche l'evidenza dei fatti?
A quel che si legge (io ovviamente non c'ero), dopo il 25 Luglio 1943 molti s'illusero che il fascismo fosse finito ed effettivamente di camicie nere in giro se ne vedevano poche, ma subito dopo l'8 Settembre, appena proclamato l'armistizio, ricomparvero d'incanto, ringalluzziti dai tedeschi che presero in mano il potere dove ancora gli alleati erano lontani. A Roma, grazie anche al contributo fascista, il rastrellamento del 16 Ottobre 1943 prelevò, destinazione Auschwitz, oltre 1000 persone delle quali ne tornarono solo 15 a guerra conclusa.
Altri numeri? eccoli: "In Italia furono eseguiti 1898 arresti di ebrei da parte di italiani, 2489 da parte di tedeschi, 312 vennero compiuti in collaborazione tra italiani e tedeschi, mentre non si conosce la responsabilità dei rimanenti 2314."
Il totale di cui vergognarci? 7013.