Ogni volta che vado a correre cerco di coprire la stessa distanza della volta precedente o un pochetto di piu'; ultimamente vado una volta a settimana (raramente due volte), anche perche' alla lunga mi annoio, o meglio il cervello mi si distrae e quando guardo il cardio il battito e' sceso, da cui deduco che ho inconsapevolmente rallentato.
Per correre non bastano i polmoni, ma serve anche la testa.
Cosi' stavolta mi sono data un obiettivo ben preciso, sapevo dove volevo arrivare (anche se non sapevo quanto fosse in termini di km). Ho indossato, anziche' una maglietta di cotone, una maglietta di quelle di tessuto sportivo (come si dice? traspirante?), ho tirato fuori dall'armadio la fascia per proteggere le orecchie dal freddo quando si corre e l'ho usata per tenere i capelli, e ho preso in prestito l'i-pod del marito, per tenere concentrati i neuroni :-)
Ogni volta che c'era una canzone "non di mio gradimento" ho mandato avanti, altre volte mi sono resa conto che non ascoltavo la musica, altre volte mi ritrovavo ad ascoltare con attenzione le parole. Ma ad un certo punto e' iniziata una canzone, che mi piaceva a suo tempo, e che non ascoltavo da anni credo... ed e' iniziata proprio mentre iniziava il tratto finale, quello in salita! Quindi l'ho ascoltata a ripetizione fin quando non sono arrivata a casa, tipo tre o quattro volte, non ricordo. Mi ha dato la carica giusta per quel tratto :-)
[13 km tondi in unoraquattordiciminutiquindicisecondi]
[soddisfatta, ma si puo' fare di piu']