Quando ho fatto il secondo (9 anni fa) ci avevo pensato un annetto credo, spesso e volentieri me lo facevo a penna sulla pelle per valutarne l'effetto... e' leggermente piu' grande del primo (ma cmq piccolo) e in un posto un po' piu' visibile (interno caviglia).
Ora ho fatto il terzo. Quanto ci ho pensato? Qualche mese credo.
[ho ritrovato questo post in cui accennavo la cosa, e risale ad agosto]; la parte del corpo l'ho scelta qualche mese fa, il soggetto qualche settimana fa. E soprattutto e' il piu' grande di tutti.
Che dire, con l'eta' divento meno razionale... o forse divento piu' convinta delle mie azioni :-)
(nella foto si vede un po' di rossore, quello dovra' guarire nel giro di qualche settimana e il verde diventera' piu' brillante e visibile)
Ogni tatuaggio per me significa qualcosa.
Questo colibri' per me rappresenta questa fase, questo qui e questo ora: con il suo volo imprevedibile, che cambia continuamente direzione, rappresenta l'imprevedibilita' della vita... uno pensa che stia andando in una direzione, e invece poi lei va da tutt'altra... meglio o peggio non si sa, ma un'altra direzione; oltre ad essere imprevedibile, il colibri' vola in questo modo particolare per cui sembra fermo, ma in realta' sta muovendo le ali in modo frenetico... sembra fermo, ma non lo e'... e cosi' mi sento io ora qui, sto ferma (perche' non sto lavorando, non sto "producendo"), ma in un certo senso mi sento in moto; e infine il colibri' e' la california... spesso e volentieri lo vedo al mattino fuori dalla finestra oppure quando vado in giro da queste parti...
Il colibri' sono io qui e ora.
PS cercando su internet informazioni su dove fare un tatuaggio a san diego ero riuscita a ridurre la scelta a due tattoo studios, quelli con le recensioni migliori... poi vagando all'interno dei siti web ho trovato che in uno dei due (avalon tattoo II) c'e' questo tatuatore italiano, e allora la scelta e' stata semplice! :-)
PS e' il terzo... e di certo non sara' l'ultimo :-)