Ma tutto questo fu rimandato di un anno perchè nel 1991 con il modello "787B" (qui a fianco), approfittando dei vari problemi che le altre case automobilistiche, Peugeot, Mercedes-Benz, Porsche e Jaguar, ebbero al motore, la Mazda vinse la corsa con l'equipaggio formato da: Johnny Herbert, Volker Weidler e Bertrand Gachot.
La cosa che rende speciale questa Belva da gara è il motore che la spinge. Si tratta di uno speciale motore rotativo che permise alla 787B di passare alla storia perchè vinse con l'ausilio di quest'ultimo Ma passiamo ai numeri di questo cuore superveloce: 4 sono i rotori che costituiscono questo tipo di motore e sono dootati di 3 candele di acensione; la cilindrata singola di un rotore è pari a 654cc per un totale di 2.616cc equivalente, se vogliamo paragonarlo ad un motore a pistoni, a 4.708cc.
Questo tipo di propulsore è in grado di sviluppare una potenza di 700 CV a 9.000 giri/minuto, ma in seguito gli uomini Mazda rivelarono che fu un regime di cautela perchè la sua potenza massima fu portata a 930 CV a 10.500 giri/minuto.
So che siete curiosi di sentire la melodia di questo motore, eccovi accontentati!!
Bel suono vero?! Le scalate di marcia sono bellissime lo scoppiettio degli scarichi sono eccitanti. C'è un modo per poter assaporate di cosa Vi stò parlano: Gran turismo 5 è la soluzione! Grazie a questo simulatore possiamo stare al volante di questo gioiellino da competizione e assaporare la guida e il rombo di questa automobile. La Mazda 787B.
Buon divetimento!!
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