Ore 00.45 La cavia: “Ti degni a venire a letto oppure stanotte la passi in bianco e domani poi ti tagli qualche dito mentre registrate?!”. “Finisco di esercitarmi con le ultime due zucchine delle dieci già ridotte a dadini, e arrivo(e intanto una montagna bianca e verde di zucchine ridotte a brunoise stava crescendo in altezza di minuto in minuto).”
08.12 Orvieto stazione ferroviaria, destinazione Roma Termini. Bella Roma l’8 dicembre vero?! Nonostante il cielo grigio si respira un’aria serena. Tutti i negozi sono aperti, con vetrine luminose e addobbate all’estremo. In giro c’è tantissima gente che curiosa alla ricerca dei regali, con la calma che solo un giorno di festa può consentire il lusso di godere.Peccato che io non sia né in giro per negozi, né calma nè serena.Arrivo a Termini, corsa al primo Taxi libero e comunico al conducente la destinazione, Digitopoli, Teatro 5.Lì ad aspettarmi dovrei trovare la produzione, la redazione, le truccatrici, il conduttore e i giudici. Eh già sarò una delle due concorrenti di una puntata di Cuochi e Fiamme.
Dopo circa un'ora di permanenza dietro le quinte, scendiamo in studio. Bellissimo, attrezzatissimo e tutto è pronto per la nostra gara. Incontro la sfidante una gentile signora siciliana di origini ma che vive a Roma. Poi arriva il conduttore e infine i giudici tra cui una sempre sorridente Chiara Maci. Rompiamo il ghiaccio e si parte con le sfide. In tutta la registrazione avrò tre nemici: un parmigiano grattugiato che non è abbastanza secco e stagionato; il tempo e infine un coppapasta dal diametro un pò troppo grande che non mi permetterà di ottenere un finger food, ma piuttosto un "hand food" ;-)...Prima prova: cestino di parmigiano. Peccato che il parmigiano non fosse proprio stagionato e grattugiato fine e si sa che più il formaggio è fresco, più è acquoso e più sarà difficile una volta fuso modellarlo...E infatti quello che riesco a fare tutto è tranne che un cestino :-(...Vabbè pazienza. Seconda prova: tra il cous cous e il ragù verrà scelto il cous cous. Il tempo passa anche troppo velocemente e non riesco nemmeno a fare una decoranzioncina al piatto. Ma anziché deprimermi la prendo con il sorriso e stranamente se fino a prima ero tesa come una corda di violino(tanto che dalla redazione non sapevano più cosa dirmi per distrarmi), dopo è stata tutta una risata e uno scambio di battute tra me, i giudici e il presentatore. La prova successiva vede come protagoniste le sarde e sebbene si ironizzi un pò sulla forma delle mie polpette "cubiche"mentre le stavo preparando, devo dire che dopo sono piaciute e anche parecchio ;-)...L'ultima prova, quella decisiva è su un tema che a me piace molto: il finger food!Anche lì 6 minuti volano e per colpa di un coppapasta un pò troppo grande le mie tartine diventano degli hand food più che finger food, anche se l'idea è stata comunque apprezzata poichè originale e carina(non capita tutti i giorni di vedere delle tartine di mele!!!)...Tutti ad assaggiare i finger food e nemmeno il tempo per ringraziare giudici e presentatori che dalla redazione mi dicono che il taxi è stato chiamato e a minuti verrà a prendermi. Saluto frettolosissimamente la cara Chiara, Cristiana della redazione che mi ha sempre aiutata e seguita in questi giorni, la gentilissima signora Fiammetta Fadda, il simpaticissimo Riccardo Rossi, il fantastico presentatore, sempre dalla parte dei concorrenti, Simone Rugiati e partenza con il taxi verso la Stazione Termini, ancora con il sorriso sulle labbra. La puntata purtroppo non verrà trasmessa prima di febbraio, ma se volete farmi due risate ve la consiglio vivamente...Io una volta che mi sono tranquillizzata, ne ho fatte veramente di tutti i colori.Concludo dicendovi che qualunque sia stato l'esito della puntata, sono troppo felice di aver partecipato e mi sembra quasi impossibile che nonostante la mia giovane età abbia avuto la possibilità di vivere un'esperienza simile, che non dimenticherò molto facilmente. Ovviamente a breve su questi schermi alcune delle ricette di oggi...Ora tisana e relax ;-)!!!