Oh che tuffo al cuore, ricordare quegli istanti che nella mia mente hanno perso un pò di dettagli, sono diventati un pò sbiaditi, tenui... Non ricordo più le lunghissime ore di travaglio, il dolore, le paure... Ricordo solo l'immensa sensazione di benessere e l'infinita gioia che provai quando terminai il lavoro più duro e faticoso della mia vita... quando finalmente mi posarono sul petto il mio piccolino... tutto gonfio e raggrinzito... Due occhietti che erano due nocciole... Due nocciole che quel giorno mangiai e che ora vivono nel mio cuore. Saranno sempre dentro di me quei due occhietti.. quei due occhietti che mi chiamarono per la prima volta per nome "Mamma!".
Ed 8 mesi fa ho ricevuto un nuovo battesimo dell'anima. Io che continuo comunque ad essere la stessa Chiara di prima da allora è come se indossassi perennemente un nuovo vestito. E' un vestito rosso, da festa. Un vestito anni '50. E' in tessuto seta, cade morbido sulla pelle. Mezze maniche, una generosa scollatura. Tutti gli orli bianchi Ha una cinta stretta in vita, una spilla a forma di fiore sul cuore. E' un vestito che a volte sembra troppo stretto, altre troppo largo. Eppure è un vestito che porto con disinvoltura, che mi dona. E' un vestito che mi fa sentire più donna, che mi regala un nuovo profondo senso di femminilità e di vanità. E' un vestito che non mi intimidisce, anzi, mi trasmette una nuova sicurezza in me stessa. Giusto ogni tanto quella cinta mi toglie un pò il respiro e quella spilla sfugge dalla sicura. Qualche volta sono sopraffatta dalla paura legata alla sua manutenzione. Curarlo, lavarlo, stirarlo, mantenerlo ordinato e sempre come nuovo... per me che la lavanderia sembra non essere contemplata!
Insomma dicevamo... 8 mesi fa è nato il nostro bel bambino. Quanti progressi fatti proprio in questo ultimo mese! Davide ha cominciato ad interagire sempre di più con l'esterno. Oggi che lo sento un pò meno mio, un pò più del mondo... e di questo ne sono contenta ed un pò me ne dispiaccio.
Davide che comincia a sillabare "Da, da, da, da"... "Ta, ta, ta, ta"...
Davide che oramai sta seduto (abbastanza) saldamente da solo.
Davide che comunque vuole sempre stare in piedi e sgambettare. Davide che odia stare in posizione orizzontale.
Davide che ha cominciato a raffinare il senso del gusto. Mangia le sue pappone standard, che altrimenti al nido non lo avrei mai potuto mandare, ma quando è a tavola con noi, mangia un pò tutto quello che gli capita... il pesce no, che proprio gli fa ribrezzo!
Davide che ha invaso la nostra casa. Ovunque, dappertutto... c'è sempre lui!
Davide che ha reso un uomo padre! Un meraviglioso Padre!
Insomma, oggi era proprio un giorno da festeggiare!Come per ogni compli-mese mi sono data da fare in cucina per sfornare un piccolo dolce per lui.Nel frigo dello yougurt intero biologico, nella dispensa i rimasugli delle uova di pasqua. Muffin con gocce di cioccolato! Quale ricetta migliore?
Per i suoi 8 mesi, oltre al dolce, anche un regalo, anzi due!
Un libro dolcissimo che prova a spiegare quanto a volte sia difficile misurare a parole la magnificenza dell'amore... Un libro con delle illustrazioni bellissime. Un libro che parla del bene tra papà leprotto ed il suo leprottino...
Uff... ma possibile che libri che parlino dell'amore di una mamma per il suo piccino ancora io non ne abbia trovato in giro neanche mezzo (p.s. voi ne conoscete?)
Il secondo regalo invece è ancora in fase di "confezionamento".... E che volete farci... non è più come una volta... qui si va avanti lavorando a rate! :-)
Oggi alle 19.30 circa ci siamo ritrovati tutti in cucina. Oggi alle 19.46 abbiamo spento insieme otto piccole candeline...
Tanti auguri pitusino! Ti amiamo tanto lo sai?
Ma certo che lo sai!
:-)