Non è politica. Ieri l'udienza preliminare relativa al crollo della Casa dello Studente de L'Aquila è stata rinviata al 5 novembre. 8 mesi. Si parla tanto di riforma della giustizia, ebbene io mi auguro che nella riforma ci sia un 'pacchetto' mirato a ridurre i tempi dei processi, perchè questo fatto è vergognoso. Lo è per me che non sono direttamente coinvolto, immaginate per i parenti e amici delle vittime che da 2 anni aspettano.
Il Gup ha deiso che c'è bisogno di un'altra perizia per chiarire le cause del crollo, la potenza del sisma e anche le responsabilità amministrative su eventuali omissioni.. Le cause del crollo? Già dalla prima perizia è emerso che mancava un pilastro! La potenza era quella di un terremoto di media intensità, che in Giappone farebbe cadere qualche tegola messa fuori squadro e qui causa oltre 300 morti e la fine (momentanea) di una comunità. Per le responsabilità amministrative ci vorrebbe un altro post ma sono già emerse chiaramente. Omissioni gravissime.
Oggi l'amica Minerva mi ha detto che in questi casi basterebbe una delibera per alzata di mano di una giuria popolare e non dopo 2 anni ma subito. Sono d'accordo. Purtroppo credo che i responsabili (quelli ancora vivi) di quei crolli non passeranno nemmeno un giorno dietro le sbarre.http://iofuoridalcoro.blogspot.com/feeds/posts/default?alt=rss
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