Economia italia in recessione
Lo afferma la Gei, Gruppo Economisti di Impresa
Nubi minacciose si addensano sulla penisola. L’economia del belpaese è in recessione è la situazione di instabilità si protrarrà anche nel 2012. “La domanda che emerge con forza dagli Economisti di Impresa non è se si sia o meno in recessione, ma se possa ripetersi una recessione così profonda come quella del 2009. Non è più una questione di segno, ma di quantum”, spiega in una nota Alessandra Lana, Presidente Geli e responsabile analisi e ricerca economica di Prometei.
Soffrono i settori “a monte” che per primi risentono del rallentamento dei mercati internazionali e subiscono una dinamica dei prezzi delle materie prime , pur in decelerazione, ancora molto sostenuta che comprime i margini in presenza di una domanda interna asfittica;Continuano a soffrire tutti i settori legati al ciclo edilizio, residenziale, commerciale e infrastrutturale, che non accenna a riprendere e che non invertirà la rotta neppure nel 2012;
Prosegue una fase di rallentamento dei consumi con una rivisitazione del mix di acquisti verso promozioni e campagne. Ma se da una parte non si rinuncia ancora alla qualità e allo standard di vita, si stanno privilegiando categorie di spesa obbligate;
Soffrono i settori al consumo che fronteggiano una domanda cedente, con alcune eccezioni legate ai beni più tecnologici e di gratificazione, segno anch’esso della crisi in corso che privilegia consumi, oltre a quelli necessari, legati ai figli o a beni a costi unitari contenuti ma che possono regalare emozioni e appagamento;
“Dobbiamo notare come, a partire da ottobre, la crisi dei mercati finanziari stia determinano una contrazione del credito alle imprese a cominciare dal finanziamento del circolante”, ha aggiunto Lorenzo Stanca