#85 (Giuseppe. Classe 1924)

Creato il 29 gennaio 2015 da Donatella

Sala d’attesa del PS di un ospedale cittadino. Ore di attesa di essere visitati. Ore di attesa per essere dimessi. Se va bene. A tratti un silenzio irreale. Sofferenze silenziose. Per un paziente che se ne va ne arriva uno nuovo. Uniche urla di dolore dalla sala gessi. Un piede rotto. Una mano a proteggersi dal dolore causato dalla tosse. Crisi ipertensiva trattata da ore in sala d’attesa. Una donna sulla barella con valige al seguito per un possibile ricovero se ne va sulle sue gambe. E poi arriva lui. Giuseppe. Classe 1924. Accompagnato da figlia e nipote.
“Quando sarò dottore, nonno, non ti dovremo più portare fuori. Te le farò io le ricette. Quelle rosse sì!”
Intanto lui dalla sua sedia a rotelle, sotto la copertina verde smeraldo chiede di andare a casa. Chiede aiuto. Alla mamma.