95° Giro D’Italia 16^ Tappa Izaguirre vince a Falzes, Joaquin Rodriguez resta in Maglia Rosa

Creato il 23 maggio 2012 da Postscriptum

Jon Izaguirre Insausti, spagnolo della Euskaltel, vince la 16^ Tappa del Giro da Limone sul Garda(Brescia) a Falzes(Bolzano) di 173 km, dopo una azione condotta con altri fuggitivi. Il gruppo trascorre una tappa serena e Joaquin Rodriguez, spagnolo della Katusha, rimane in Maglia Rosa e resta primo.
La tappa comincia con una velocità alta, che impedisce qualunque possibilità di fuga. Appena il ritmo si abbassa, ecco che verso il km 60 parte la fuga di dieci uomini: Jon Izaguirre Insausti, basco(Euskaltel Euskadi), Stef Clement, olandese(Rabobank), Alessandro De Marchi(Androni Giocattoli), Manuele Boaro(Saxo), Luca Mazzanti(Farnese), Lars Bak, danese(Lotto), Nikolas Maes(Quick Step), Josè Herrada Lopez, spagnolo(Movistar), Mathias Brandle(NetApp), Mathias Frank, svizzero della Bmc.. Il loro vantaggio aumenta immediato, infatti in soli 70 km arrivano a 11’ minuti sul gruppo, che rallenta, visto che tra gli uomini in avanti non ci sono ciclisti che possono ambire alla Classifica Generale.
Il percorso con brevi tratti in salita e pianura, favorisce il gruppo in avanti. Ma la Tappa si gioca negli ultimi km su una salita a 5 km dall’arrivo. Il primo che attacca, appunto, è Herrada Lopez, ottimo ciclista, che però viene contenuto da Izaguirre, Frank, De Marchi. A 4 km, però è Izaguirre Insausti, ottimo scalatore, che scatta sul tratto più duro e stacca tutti, inseguito solo da De Marchi, che però non riesce a chiudere, e così Izaguirre può arrivare al tratto in discesa e andare a vincere la corsa, con De Marchi e Clemnet che aveva raggiunto gli altri. Il gruppo nel finale alza il ritmo per scongiurare scatti e arriva a 9’  dai primi a Falzes.
Contento Izaguirre:”Una vittoria importante per me e la squadra: sono molto contento, è un sogno. Ho rilanciato sullo strappo finale, ai -3 ci ho creduto perché volevo portare a casa la vittoria”.
Joaquin Rodriguez è carico: “Domani sarà una tappa dura all‘inizio. Grazie alla fuga andata in porto, oggi e’ stata una giornata un pò più tranquilla. Nel finale però ero davanti perché nessuno ci provasse, e anche io stavo bene. Domani sarà una tappa dura dove potrà succedete tutto e niente. Spero di stare bene, qualcuno ci proverà, le gambe però iniziano a fare bene. Quale delle prossime tre tappe preferisco? Vedremo giorno dopo giorno, domani non ci sarà solo il Giau, la corsa sarà dura sin dall’inizio. Lo Stelvio e’ la cima che amo di più per cultura ciclistica però quello di domani e’ un tappone”.

Ivan Basso quindi dice: “Ci aspetta la parte più difficile del Giro, quattro tappe terribili, ci metto anche la crono, che sarà decisiva. Può succedere di tutto e siamo in otto a poter vincere. Ci riuscirà chi sarà più continuo”.

Domani dura tappa sulle Dolomiti da Falzes a Cortina D’Ampezzo con 186 km di salita e discesa con il primo Gpm di 2^ Categoria su Valparola 16 km, la seconda di 1^ Categoria Passo Duran, 12 km, poi la terza di 2^ Categoria di 12 km e poi il Passo Giau 14 km duri con punte al 14% è una salita mitica che merita grande rispetto.
Classifica di Giornata e Classifica Generale da Gazzetta.it.


Maglia Rosa: Joaquin Rodriguez(Spagna) Katusha
Maglia Azzurra: Matteo Rabottini(Italia) Farnese
Maglia Bianca: Sergio Henao Montoya(Colombia) Sky
Maglia Rossa: Mark Cavendish(Gran Bretagna) Sky
Classifica a tempo a Squadre: Movistar 206 h 52 ‘ 22″
Classifica a punti a Squadre: Garmin 250
Premio Combattività: Mark Cavendish(Gran Bretagna) Sky


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :