Arturo Castellani ha scritto una interessante lettera sulla Stampa riguardo alla dismessa della ferrovia Aosta-Pré-Saint-Didier. Fra le varie annotazioni, la più interessante e probabilmente il vero motivo della scelta, riguarda i terreni adiacenti alla linea ferroviaria, alcuni già interessati da studi e progetti di edificabilità privata e non. Scrive Castellani: “La scomparsa dei vincoli legati alla presenza della ferrovia in esercizio, sarebbe un’agevolazione di non poco conto, per tutti coloro che in questi progetti hanno riposto le loro, ribadisco, giuste ambizioni, ma che in questo caso non si sposerebbero con quelle della collettività.“. Ecco, le esigenze della collettività non corrisponderebbero maggiormente a un servizio di metropolitana leggera che snellirebbe il traffico su strada e in centro? Migliorando la qualità dell’aria? O è meglio l’ennesima villetta bifamiliare e l’ennesimo centro commerciale tutto a discapito del territorio?