L’Uomo Che Parla Da Solo barcolla cambiando piede di appoggio alla fermata del tram, in maglia a righe orizzontali e bermuda sintetiche, la fronte imperlata dal tasso di umidità record. E parla, a volte concitato, a volte sorridente, a volte serio, alternando stati d’animo talmente ordinari da passare inosservato. Già, venti anni fa l’Uomo Che Parla Da Solo sarebbe stato scambiato per un matto; solo uno psicopatico potrebbe colloquiare con un interlocutore immaginario, un coniglio invisibile o, peggio, un fantasma. Oggi, di uomini e donne che parlano da soli sono piene le vie e le piazze, i luoghi pubblici, le stazioni e le aree di servizio in autostrada. La differenza è che si rivolgono a un minuscolo microfono ubicato su un filo che pende dalle loro orecchie, collegato a un telefono cellulare a volte ostentato, se di ultimo modello, a volte occultato chissà dove. E parlano, ridono e si arrabbiano, urlano o compongono baci e parole con la bocca ora fissando un punto qualsiasi, ora passando in rassegna quello che hanno intorno, quasi a voler condividere con la persona che hanno in linea il panorama del posto da cui stanno chiamando, attraverso un paio di avveniristiche webcam installate nei bulbi oculari. Nessuno fa più caso a questa variante del teatro di strada, ma sarebbe davvero utile fermarsi un momento ad assistere ai loro monologhi come si fa con le statue o con i giocolieri, e lasciare loro una moneta per l’emozione che ci hanno fatto vivere. Utile per far rendere loro conto del talento e delle potenzialità degli spettacoli che involontariamente sono in grado di offrire. Nessuno, oggi, così fa più caso all’Uomo Che Parla Da Solo, in bermuda e maglia a righe, che cambiando piede di appoggio barcolla sudaticcio alla fermata del tram, e che si rivolge a un auricolare invisibile collegato a un telefono cellulare immaginario, e parla con un interlocutore inesistente grazie a un contratto tutto compreso ricaricabile sicuramente vantaggioso e senza scatto alla risposta.
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
ROBERTA SASSATELLI, MARCO SANTORO, GIOVANNI SEMI Fronteggiare la crisi Come...
ROBERTA SASSATELLI, MARCO SANTORO, GIOVANNI SEMI Fronteggiare la crisi Come cambia lo stile di vita del ceto medio Introduzione I. Classi medie e consumi:... Leggere il seguito
Il 27 giugno 2015 da Paolo Ferrario
SOCIETÀ, SOLIDARIETÀ -
Tempo letto e tempo vissuto nelle pieghe di un romanzo a racconti. Recensione a...
Fabio Ciriachi, “Uomini che si voltano”, Coazinzola Press 2015Di MARTA ALBA ANCONAFra le molte qualità di Uomini che si voltano (Coazinzola Press, 2015) di Fabi... Leggere il seguito
Il 25 giugno 2015 da Criticaimpura
CULTURA, SCIENZE, SOCIETÀ -
Meglio un giorno da combattente curdo o una vita da profugo?
I curdi siriani, un popolo meraviglioso che non fugge dalla guerra ma l'affronta a viso aperto. Uomini e donne che combattono valorosamente contro un nemico... Leggere il seguito
Il 25 giugno 2015 da Freeskipper
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
Il Cavaliere Papale Rupert Murdoch e la News Corporation al servizio delle...
Ruper Murdoch risulta attualmente essere al 77° posto nella lista di Forbes degli uomini più ricchi del globo. Il suo patrimonio risulta essere di 13,6... Leggere il seguito
Il 24 giugno 2015 da Nwotruthresearch
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
Benessere donne e bambini, “WeWorld Index”: l’Italia al 18esimo posto, i primi...
Sicurezza, disoccupazione, accesso all’istruzione e ai servizi sanitari: il progresso della società non si misura solo attraverso indicatori economici ma anche... Leggere il seguito
Il 24 giugno 2015 da Stivalepensante
SOCIETÀ -
Il Gesuitico Renato Ruggiero e l'OMC
Renato Ruggiero (Napoli, 9 aprile 1930 – Milano, 4 agosto 2013) è stato un diplomatico e politico italiano, che, dopo aver raggiunto i massimi gradi della... Leggere il seguito
Il 22 giugno 2015 da Nwotruthresearch
ATTUALITÀ, SOCIETÀ