A cinque minuti dalla fine

Da Stefanod
La giornata era iniziata con un sole splendente, tanto che Anette ha detto che lei e Sofia si sarebbero aggregate a me ed Eleonora per venire a vedere la partita di Eleonora.
Il sole ha continuato a splendere per tutta la mattina (la partita iniziava a mezzogiorno) e per tutto il primo tempo (ogni tempo dura 20 minuti). Poi, a metà del secondo tempo, il cielo ha iniziato a oscurarsi. Nel giro di un paio di minuti sono arrivati prima dei nuvoloni molto minacciosi poi qualche goccia di pioggia. Quindi è arrivato il primo tuono e si vedeva proprio il temporale avvicinarsi a vista d'occhio, fulmini compresi.
Mancavano cinque minuti, l'allenatore degli avversari ha quindi proposto che visto il risultato (conducevamo sette a uno) potevamo anche finirla lì. Nessun bisogno di sospenderla e rigiocarla. Abbiamo accettato.
Il tempo di stringersi la mano e via. Non abbiamo fatto in tempo a entrare in macchina che ha iniziato a piovere a catinelle. Il tempo di arrivare a casa e il sole è tornato a splendere.
Adesso sì che riconosco l'estate svedese.