Constatata l'inesistente consapevolezza fonologica, li ho accantonati e abbiamo continuato a giocare con i numeri, suo vero "pallino" e curiosità da tanto tempo: conta fino a venti e oltre , con corrispondenza biunivoca perfetta "oggetto/numero" e inizia anche a sommare e sottrarre usando le dita.
Ma da qualche settimana ha iniziato a porre domande sui segni grafici della lingua e chiede spesso "che lettera è, nonna? ".
Adesso giochiamo a "è arrivato un bastimento con tante ... U" e vince chi dice più parole che iniziano con quel suono.Ho anche trovato una graziosa valigetta per contenerli.