Uno di questi giochi è Burnout, racing game arcade particolare e frenetico, che ha esordito nel lontano 2001 e che ha proseguito la sua buonissima fama anche su console next-gen, tanto da far reclamare ad alta voce dai suoi appassionati un nuovo episodio.
Nel particolare in questo post vogliamo ricordare il terzo episodio, probabilmente il capitolo migliore della serie se si tralascia l'arcinoto Burnout Paradise. Burnout 3 infatti ha tutto quello che un appassionato di racing arcade e "ignoranti" può desiderare : divertimento, velocità, varietà, grafica importante e un'eccellente colonna sonora, che annovera pezzi importanti dei Green Day, Fall Out Boy, Rise Against, My Chemical Romance e di tanti tanti altri artisti.
Se il divertimento e la velocità sono da sempre dei marchi di fabbrica della serie, Burnout 3 porta un bel pò di varietà e di modalità interessanti : oltre alla "classica" corsa (dove dovremo comunque giocare sporco per vincere), è particolarmente interessante la modalità Crash, dove lo scopo è semplicemente quello di creare più danni possibili nei vari incroci stradali che si proporranno davanti a noi.
173 eventi, 67 auto da sbloccare e l'immancabile multiplayer contribuiscono a rendere il videogioco divertentissimo e impegnativo sia da soli che in compagnia, anche per via del fatto che non occorre necessariamente una tecnica di guida consolidata per divertirsi, aspetto che unito al livello di difficoltà ben bilanciato, porta il gioco ad essere impegnativo, stimolante ma al contempo privo di pressioni particolari, non vi accorgerete del tempo che passerete davanti allo schermo.
Può essere difficile reperirlo in giro, e al momento non esiste su Playstation una versione digitale del gioco. Ma se al solito mercatino dell'usato fa capolino la cover di apertura... non esitate e prendetelo. Sarete ampiamente ripagati