A cosa serve la noia? Le insospettabili virtù del dolce far niente

Creato il 23 luglio 2012 da Abcsalute @ABCsalute

La pensa così il ricercatore Peter Toohey che nel suo libro “Noia” mette in risalto le insospettabili virtù del dolce far niente. La noia viene sempre associata a qualcosa di negativo e sconveniente, invece non solo è preziosa, ma sarebbe addirittura da ricercare con costanza. Annoiarsi serve a rigenerare il cervello, a staccarsi dalle incombenze quotidiane e dare nuova linfa alla mente che, riposata, sarà in grado di avere idee interessanti se non addirittura vincenti.

Numerosi psicologi concordano con questa visione a tal punto da consigliare degli esercizi noiosi: concedersi un’ora al giorno di ozio è un buon inizio per nutrire la mente con creatività, e apprezzare poco alla volta la bellezza della solitudine, condizione indispensabile per annoiarsi.

Che dire, durante le vacanze finalmente alle porte spegnete i cellulari per evitare messaggi ansiogeni, dimenticate pc e televisione, godetevi  il mare in pieno relax- senza dimenticare la protezione solare –  e prendete in considerazione l’idea di isolarvi un po’ da tutti e tutto. A settembre tornerete in ufficio più grintosi e creativi che mai, tutto per merito della noia.

__________________________
Psicologi consigliati da ABCsalute
Centro Clinico di Psicoterapia e Psichiatria Andrea Verga
Dott.ssa Elisabetta Giulia Romanò
Dott.ssa Claudia Cardinali