Il mare, naturalmente, visto però non solo come sviluppo economico, ma anche come un elemento da conoscere, amare e proteggere perché oggi è gravemente in pericolo se non impariamo a rispettarlo proponendo modelli di sfruttamento più sostenibili. In sintesi la cultura del mare per raccontare delle onde e correnti, delle isole e penisole, dei porti e delle città per arrivare agli abitanti tutti del Mediterraneo e dell’immenso Oceano.
Nel percorso espositivo lungo un chilometro sul lungomare, con l’articolazione del villaggio in diverse aree, la libreria occupa uno spazio importante dove mette in mostra e in vendita, la selezione di un migliaio di titoli del suo sterminato catalogo, che è online nel sito www.ilmare.com. Si potranno sfogliare novità, libri di successo, ma anche delle rarità o più semplicemente quei libri che non è facile trovare anche nelle più fornite librerie. Non mancano le carte nautiche, i portolani, visto che siamo sul mare, i poster, oggettistica varia oltre a una collana di T-shirt che propongono spiritosi modi di dire “alla marinara”.
Ogni giorno poi, alcuni autori che la la libreria ha sempre seguito, saranno presenti per incontrare gli appassionati e per scrivere dediche sul loro libri. Vi attendono, tra gli altri, Pino Aprile, Simone Perotti, Giuliano Gallo, Gaetano “Ninì” Cafiero, Alberto Cavanna, Luca Tamagnini e per finire il grande storico e filosofo Predrag Matvejevic che sarà ben lieto di firmare il suo Breviario Mediterraneo.
Il programma esatto degli incontri lo abbiamo pubblicato nel post precedente.
La mostra verrà inaugurata da Donatella Bianchi, non ha bisogno di presentazioni, che con l’occasione ci parlerà del suo nuovo libro Storie dal Mare.
Naturalmente Giulia D’Angelo, la creatrice della Libreria il Mare, farà gli onori di casa, con la preziosa collaborazione di Francesca Bizziccari e di Monica Ardemagni.