La mostra di Guccione alle FAM di Agrigento, curata dal regista delle grandi esposizioni internazionali sull’Impressionismo - è prodotta dall’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana guidato da Sebastiano Missineo e dagli Amici della Pittura Siciliana dell’Ottocento in collaborazione con Antonio Sarnari. Il progetto è patrocinato dalla Presidenza del Senato della Repubblica Italiana, dalla Provincia Regionale e dal Comune di Agrigento. Media partner in Sicilia Key 75.
Ad Agrigento alcuni tra i più poetici capolavori che l’artista, originario di Scicli, nel ragusano, abbia dedicato al mare. “Un’instancabile ricerca pittorica – spiega Goldin - iniziata quando è tornato da Roma a vivere in Sicilia. Qui, immerso nel paesaggio dell’isola, ha raccontato i luoghi ritrovati dell’infanzia, avviando un dialogo tra sguardo e ricordo che avrebbe originato una lunga e ininterrotta indagine pittorica fatta di variazioni, soste, approfondimenti. Ed è proprio dagli anni ottanta – anni dai quali prende le mosse questa mostra – che la ricerca di Guccione si viene caratterizzando sempre più per la sensibile rarefazione dell’immagine, in una progressiva tensione simbolica: quasi che il mare si facesse sempre più luogo capace di fondere in sé l’apparenza visibile delle cose con la loro infinita risonanza interiore”.
Fabbriche ChiaramontaneP.zza S. Francesco n°1Agrigento, Italy