A me?

Creato il 28 maggio 2010 da Silvanascricci @silvanascricci

Qualcuno, si dice il peccato ma non il peccatore, mi ha detto che il mio scorpionico ascendente mi porta a pungere.

E’ stato prudente: in realtà mi porta a menare.

Oggi pomeriggio, in un autobus sudato e saturo, mentro ero persa tra i miei pensieri e la grammatica di Dio (Stefano Benni: ne consiglio la lettura) qualcuno si è preso la briga di palparmi il sedere.

Mi sono girata con tutta calma, ho riposto il libro nella borsa, gli ho sorriso e, prendendo la rincorsa, gli ho stampato uno schiaffo hollywodiano in piena faccia.

Mi è venuto, appunto, da Dio.

Il maschio in questione non ha neppure tentato un abbozzo di protesta, ha incassato senza profferire verbo.

Come si può vedere  non indossavo abiti succinti o provocanti (e non sarebbe stata una scusante) tali da  muovere ormoni e creare sovraccarichi di testotesterone, sono pure una signora non più giovanissima ed in sovrappiù in un pomeriggio afoso come solo a Bologna sanno essere.

E non pensate ad un soggetto brutto come la fame, che neppure la prostituta più disperata gliela dà (pagando s’intende), ad un barbone prostato dalla crisi di astinenza; era un trenta/quarantenne belloccio, distinto, profumato, ben vestito e, contemporaneamente, impegnato in una conversazione di lavoro al cellulare.

Non oso pensare cosa avrei fatto se avessi avuto l’ascendente in leone; l’avrei sbranato.



Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :