Per la sua nuova messa in scena Curran ha immaginato l’opera di Britten ambientata in un museo moderno: è il mondo antico che viene celebrato dal mondo moderno. Il gioco, l’amore, le liti e gli scambi accompagnano i personaggi ma su tutto domina la Natura, vera grande protagonista. In scena giovani voci già di prestigio internazionale: la coppia fantastica di Oberon e Tytania è intrepretata da Lawrence Zazzo e Claudia Boyle, gli innamorati Lysander e Hermia, sono interpretati da Shawn Mathey e Tamara Gura, Helena è Ellie Dehn, Demetrius è Phillip Addis,Theseus è Peter Savidge e Hippolyta Natascha Petrinski; Puck è Michael Batten.
Le intricate vicende d’amore dei protagonisti ripercorrono il gioco degli equivoci della commedia originale di Shakespeare dove personaggi umani si mescolano con personaggi irreali in un’atmosfera sospesa tra il sogno e la realtà.