Splendida iniziativa a Novara con una squadra di migranti di religione musulmana che ha sfidato una compagine composta da ragazzi dell'oratorio in un match all'insegna dell'integrazione
Pregare e giocare insieme nonostante le differenze. E' questo il tema del match andato in scena ieri a Novara tra squadre composte da migranti, di religione musulmana, e ragazzi della città provenienti dai vari oratori cittadini. Prima della gara entrambe le squadre si sono strette a centrocampo leggendo insieme brani della Bibbia e del Corano in 4 lingue diverse dimostrando a tutti come sia possibile l'integrazione, soprattutto partendo dallo sport.
Tra gli ideatori dell'iniziativa c'è Claudio Fontaneto, presidente della Rizzottaglia, squadra del CSI, che ha voluto sottolineare come tutto sia andato bene in questo secondo appuntamento. Si perchè si tratta del bis di quanto accaduto tre giorni dopo gli attentati di Parigi: allora però, durante l'amichevole tra la Rizzottaglia e il Mezzomerico, erano stati letti Corano e Vangelo, ieri invece entrambe le squadre hanno aggiunto alla lettura una preghiera collettiva.
Il Novara ha sostenuto l'iniziativa donando delle mute di maglia e a fine anno i piemontesi dovrebbero regalare gli scarpini usati in b, dono graditissimo per i giovani calciatori stranieri per cui l'arrivo in Italia è stato tutt'altro che semplice.
Per la cronaca, a vincere è stata la squadra della Rizzottaglia per 2-0 ma, più di tutto, ha vinto la civiltà in una splendida giornata di sport.
Da: legab.it foto: lastampa.it