Tre attiviste curde sono state ritrovate morte con ferite da arma da fuoco alla testa a Parigi nelle prime ore di questa mattina.
Una delle donne è Sakine Cansiz, co-fondatrice del PKK (Partito dei Lavoratori del Kurdistan). Le altre due donne sono Fidan Dogan, 32 anni, rappresentante del KNK (Congresso Nazionale Curdo, Kurdistan National Congress) a Parigi e Leyla Söylemez.
Il Ministro degli Interni francese Manuel Valls ha descritto le uccisioni come "intollerabili".
Il movente della sparatoria non è chiaro.
"La scena [del crimine] potrebbe indicare che sia stata una esecuzione, ma l'indagine dovrà stabilire le esatte circostanze di quanto avvenuto", ha dichiarato una fonte di polizia ai giornalisti francesi.
Il Ministro Valls è presente sul luogo della sparatoria.
"Questi assassinii non sono tollerabili, e spero che l'inchiesta faccia rapidi progressi ma lasciamo che gli investigatori facciano il loro lavoro", ha dichiarato alla radio France-Info.
La Federazione delle Associazioni Kurde in Francia (Feyka) ha indetto una manifestazione a Parigi.
Questa voce è stata pubblicata in politica interna, Turchia e contrassegnata con Giuseppe Mancini, Ocalan, Pkk, questione curda. Contrassegna il permalink.