Artista: A Perfect Cirlce Anno: 2000 Tipo album: studio Numero tracce: 12 Pagina di MusicBrainz
Questo primo album del gruppo rappresenta un ottimo debutto musicale per un genere che agli inizi del millennio, ed ancora oggi, trova una difficile catalogazione. Impossibile non sentire la presenza e l'influenza di Maynard Keenan alla voce, cantante anche dei Tool. I due gruppi però fanno musica differente sebbene con dei (veramente pochi) punti in comune e stabilire cosa sia Mer de noms è davvero difficile: un rock potente che si avvicina al metal ed un insieme di testi forti, artistici, originali. Un tipo di musica abbastanza nuova che si fa ascoltare piacevolmente. Netto il contrasto tra la prima parte, con tracce ritmicamente più cattive e veloci, e la seconda dove si lascia maggiore spazio alla melodia ed alla tranquillità. Questo album d'esordio parte già con tutte le carte in regola: del resto oltre al già citato Keenan ne fanno parte nomi noti del panorama musicale americano come Billy Howerdel, Troy Van Leeuen, Paz Lenchantin e Josh Freese. Invece di essere un normale progetto da super gruppo, la band è una vera e propria creatura musicale con una propria personale voglia di fare musica. Personalmente ricordo che questo album non mi sconvolse più di tanto durante i primi ascolti, ma con il passare degli anni apprezzo le atmosfere create soprattutto dalla splendida parte vocale che introduce un mondo nuovo. Non ci sono stravaganze sperimentali, ma un'accuratezza strepitosa negli arrangiamenti strumentali. Per chi non si sente troppo legato ad un genere più distinto che sia dei Tool o dei Nine Inch Nails può essere un ottimo ascolto. Metto il video di Magdalena con un introduzione cupa ed ombrosa ed una potenza ben apprezzabile.