Una bella iniziativa quella avvenuta qualche giorno fa a Pollica, che ormai ricordiamo solo per il vile omicidio del sindaco pescatore Angelo Vassallo. La dieta mediterranea è patrimonio dell’umanità con il beneplacito dell’Unesco e allora bisogna passare ai fatti altrimenti i grandi boss del fast food se ne fregheranno dell’alimentazione sana, tipica e da degustare lentamente. Hanno soldi per spazi, tecnologie e comunicazione ammiccante!
Pertanto a Pollica , 4 comunità Soria (Spagna), Koroni (Grecia), Chefchoauen (Marocco) e Cilento (Italia) si sono riunite per 3 giorni per delineare concrete linee di azione che valorizzino la Dieta Mediterranea. Si vuol creare una rete fra queste popolazioni che salvaguardi le tradizioni , e i riti collegati a questa modalità del mangiare. Ad essi si sono uniti anche le delegazioni del Portogallo e della Giordania.
A tavola si crea l’amicizia, ci si libera di tante compassate modalità, ci si apre all’altro e la cucina mediterranea genera salute fisica e psichica.
A tavola….l’energia è pulita e rinnovabile….basta che si paga il conto!!