Ho detto tanti addi e tanti arrivederci nella mia vita. Alcuni sono stati per sempre, altri sono stati temporanei. Alcuni mi hanno lasciato il cuore a pezzi, altri sono stati meno dolorosi del previsto. Alcuni sono stati meditati a lungo, altri sono stati presi sul momento. Alcuni sono stati un caso isolato, altri vengono ripetuti con costanza. Alcuni sono stati detti tra le lacrime, altri con il sorriso sulle labbra. Alcuni sono stati detti in aeroporto, altri al telefono. Ho salutato l'Avvocato e la mia famiglia un sacco di volte, senza sapere quando li avrei riabbracciati. Ho salutato amici dall'altro capo del mondo, sapendo che sarebbero passati anni prima di rivederli di nuovo. Ho salutato fidanzati, senza sapere che pochi giorni dopo ci saremmo lasciati. Ho salutato familiari sapendo che non li avrei più rivisti. Ho salutato amiche non sapendo che presto non lo sarebbero state più. Ho saluto bambini, senza sapere che la prossima volta che li avrei visti sarebbero stati già grandi. Qualsiasi sia stata la storia che mi ha portato a salutare una persona, non è mai stata una sensazione piacevole.
Penserete che siccome vivo così lontana da casa ci avrò fatto callo? Che riesco a salutare le persone che più amo senza versare una lacrima? Che sono forte e non mi commuovo? Vi sbagliate di grosso! Ogni addio, ogni saluto, ogni partenza è comunque difficile. E lo è ancora di più se a partire è una persona su cui contavi, un pilastro che reggeva in piedi la tua vita, una compagna di quotidianità.
Ebbene sì, a lasciarmi oggi è la mia amica F. Quell'amica che mi ha soccorso quando non potevo chiedere aiuto a nessun altro; quell'amica con cui posso potevo prendere un caffè senza prendere appuntamento; quell'amica che mi ha fatto scoprire le gioie della gravidanza e della maternità per proprietà transitiva; ma soprattutto quell'amica che mi ha fatto il dono enorme e speciale di un figlioccio tutto mio, da amare e coccolare. Oggi lei lascia Sydney con il suo compagno e il loro bambino. Lasciano Sydney e lasciano me. Ovviamente i motivi per trasferirsi ci sono tutti, ne abbiamo parlato a lungo, e non c'è mai stato neanche un dubbio al riguardo. Ma il mio cuore oggi si spezza un po', per questa amica che perdo (nella quotidianità) e per questo bimbo che non potrò più veder crescere (almeno non quotidianamente).
So che fa parte della vita da expat. So che io proprio non dovrei parlare, dato che sono stata la prima ad andarmene, lasciando tutte le mie amiche in lacrime. Ma oggi che una delle mie 2 amiche vere che ho qui a Sydney mi lascia, oggi mi piange il cuore. E' un saluto molto difficile per me (e anche per l'Avvocato, ma lui è un uomo e i sentimenti non li mostra neanche a pagarlo), ma oggi voglio pensare a quanto questa giovane donna e la sua bellissima famiglia mi hanno dato. Perché nonostante la sua giovane età, mi ha insegnato tanto. E a te oggi voglio dire grazie. Grazie per avermi insegnato che a volte una relazione giovane più sopportare cose per cui una lunga storia a volte finisce. Grazie per avermi insegnato che l'età non ha niente a che vedere con la maturità di una persona. Grazie per avermi insegnato che chi ci tiene veramente ci sarà quando ne avrai bisogno. Grazie per avermi insegnato che è possibile affrontare un evento come la gravidanza e la nascita del primo figlio da sola. Grazie per avermi insegnato che a volte non avere nessuno come esempio non importa. Grazie per avermi insegnato che a volte l'istinto di una mamma è tutto quello di cui si ha bisogno. Ma soprattutto, grazie per avermi insegnato ad amare il tuo bimbo come fosse il mio.
E così oggi ci salutiamo. Saluto te, mia giovane amica, saluto il tuo compagno e il vostro bellissimo bambino. Il mio figlioccio. Quando mi avete chiesto di fargli da madrina, mi avete chiesto di prendermi cura di lui se dovesse capitare qualcosa a voi. E anche se ovviamente non mi auguro questo, vi ho promesso allora e vi prometto ora che io per lui ci sarò. Per lui e per voi finché lo vorrete. Perché questi 2 anni passati insieme, e le esperienze condivise, ci hanno letteralmente legato per la vita. Perciò amici miei, questo non è assolutamente un addio, ma solo un arrivederci. A presto!