A proposito di vita...e di (in)evitabili ripetizioni

Creato il 10 dicembre 2014 da Alessandro @AleTrasforini
"[...] E tu dici una bussola, dovevi almeno portarla con te,/ una bussola potevi almeno spiegarmelo come si usa [...] Ci sono amori che non si ricordano/ e baci che non si dimenticano,/  persone che passano e non si salutano e sputano,/ e cani bianchi che a volte ritornano./  E tu dici la vita dovevi almeno capire perché,/  la vita, il tempo che cambia col vento che arriva/ quest'anima stanca che pure respira/  quest'angolo piatto che gira, quest'anima/ dolce e cattiva, che dice 'guardami'/  dice 'perché non parli...?' [...] Saranno trent'anni che passo da qua,/  e adesso fai finta di non riconoscermi./  Ma guarda la gente che salti mortali che fa/ e quanti nani sui trampoli, e tu dici:/  'Perdonami... ma non credevo che fossi tu, perdonami...'/  Va bene perdonami, però perdonami cosa?/  E tu dici 'La vita' [...] questa scatola vuota/  quest'anima nuda, questa retta finita,/  quest'acqua che corre veloce in salita,/  quest'anima forte e ferita [...]" ("La linea della vita", F.De Gregori)


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