Diamo un po' di numeri sulle probabilità di Double-Dip ovvero di ritorno degli USA in Recessione.
In questo modo potrete valutare come meglio distribuire le vostre "scommesse"....
Andiamo per ordine di Gufaggine:
Il super-orso Rosenberg, che pur essendo un po' fissato rimane uno dei migliori analisti in circolazione, spara un 75% di possibilità basandosi sulla disamina dell'ultimo ISM manifatturiero.
Infatti in base all'analisi del rapporto ordini-scorte, l'orso-Rosenmberg prevede in pochi mesi un ritorno dell'ISM manifatturiero sotto i 50 punti, ovvero sotto il confine tra contrazione ed espansione.
Questi fattori mediamente hanno sempre portato ad una Recessione.
Tra l'altro questa stessa previsione sull'ISM sotto i 50 l'aveva fatta una settimana fa anche un'ottimista perenne comeDeutsche Bank
Rosenberg: The Latest ISM Says There's Now A 75% Chance Of Recession
The ISM manufacturing index's orders-to-inventory ratio has plummeted, and historically when this ratio has been so low then a recession was soon to follow.
Mr. Rosenberg says this means we're set for the ISM to drop below 50 in the coming months, which would indicate a contraction of manufacturing activity,
and is something Deutsche Bank also forecast just last week.....
Il super Gufo Roubini, ovvero l'economista che aveva previsto per filo e per segno la Grande Crisi, spara un 40% di possibilità....ma essendo un gufastro cala anche l'asso di bastoni: tornare o no in Recessione non sarebbe rilevante perchè anche una Ripresa moscia ed incompleta come quella in corso non servirebbe a nulla (tra parentesi anche Paul Krugman aveva fatto lo stesso ragionamento).
Insomma in questo modo Roubini assegna un 70-80% non tanto ad una Double-dip ma comunque ad un evento Negativo....
Now Roubini sees 40% chance of a double-dip recession. And it barely matters. Sluggish growth will feel almost the same
Ecco cosa scrivevo il 30 agosto in merito all'opinione di Krugman su ripresa-moscia-equivalente-a-recessione, opinione poi adottata anche da Roubini:
......Se vogliamo invece andare oltre al tormentone del Double Dip (ovvero della ricaduta in una Recessione che realmente non è mai finita...) godiamoci la brillante opinione del solito Paul Krugman (premio Nobel per l'economia).
Paul afferma brutalmente come il rischio di double dip sia irrilevante: per uscire dall'abisso scavato dalla Grande Crisi e dall'abisso scavato dallo sputtanamento del Deficit Pubblico a vantaggio dei soliti noti.... gli USA DEVONO assolutamente CRESCERE A STECCA ben oltre al +2,5% all'anno oppure saranno condannati comunque.
Parlare dunque di una crescita sotto la media ed anemica da +1% od addirittura di trimestri di nuovo in negativo NON E' NEMMENO CONCEPIBILE...
Spesso non condivido le terapie consigliate da Krugman, ma quasi sempre condivido le DIAGNOSI.
This Is Not a Recovery
By PAUL KRUGMAN Published: August 26, 2010
....The important question is whether growth is fast enough to bring down sky-high unemployment.
We need about 2.5 percent growth just to keep unemployment from rising, and much faster growth to bring it significantly down.
Yet growth is currently running somewhere between 1 and 2 percent, with a good chance that it will slow even further in the months ahead.
Will the economy actually enter a double dip, with G.D.P. shrinking?
Who cares?
If unemployment rises for the rest of this year, which seems likely, it won’t matter whether the G.D.P. numbers are slightly positive or slightly negative..............
Ed arriviamo all'economista Marcelle Chauvet che ha inventato un sistema computerizzato per calcolare in Tempo Reale (più o meno....visto che c'è una "latenza" di un trimestre) le possibilità di Recessione negli USA.
Il bello è che il metodo utilizzato è simile a quello che utilizza il NBER ovvero l'entità che negli USA certifica ufficialmente le fasi recessive od espansive.
Il NBER però ci mette un secolo: per esempio ci ha messo "solo" 14 mesi per dirci che gli USA sono tornati in Ripresa (tecnica, jobless etc) nel Luglio 2009....nel frattempo gli Stati Uniti avrebbero avuto il tempo di tornare in Recessione altre 3 o 4 volte.....
Ebbene Chauvet in Luglio spara un 20,6% di possibilità, in miglioramento rispetto al 27% di Giugno.
Però era da parecchio tempo che non si stava per due mesi di fila sopra alla soglia del 20%.
Notare tra parentesi l'aumento esponenziale di possibilità recessive dal 2,8% di Maggio al 27% di Giugno.
Ecco l'interessante tabella riassuntiva.
Month/Year Probability of Recession%
January 2009 100.0%
February 2009 99.7%
March 2009 98.9%
April 2009 94.3%
May 2009 92.6%
June 2009 69.4%
July 2009 41.0%
August 2009 39.3%
September 2009 27.1%
October 2009 18.9%
November 2009 7.9%
December 2009 6.5%
January 2010 4.1%
February 2010 2.4%
March 2010 2.1%
April 2010 1.1%
May 2010 2.8%
June 2010 27.0%
July 2010 20.6%
Real Time Probabilities Of Recession Are Above 20% For The Second Consecutive Month
The probability is down from last month, nonetheless Real Time Probabilities of Recession are above 20% for the second consecutive month.
Note the drop from 69.4% to 41.0% in June/July 2009 accurately timing the end of the recession well in advance of the NBER. Also note the huge leap from 2.8% in April to over 20% in June and July.
Bene, vi ho presentato una rassegna delle PROBABILITA' di ritorno in Recessione degli USA.
Adesso tocca a VOI piazzare le vostre SCOMMESSE.
Rien ne va plus, les jeux sont faits....
STEFANO BASSI
IL GRANDE BLUFF
Semaforo Motivazionale ancora in ROSSO
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