Per questo i fan della fiction si sono mobilitati lanciando una petizione su Firmiamo.it. Per gli argomenti trattati (casi soprannaturali, esoterismo e satanismo), in effetti, ‘Il tredicesimo apostolo’ è un prodotto inusuale per Canale 5.
“L’originalità degli argomenti trattati, insoliti per una fiction ‘made in Italy’, la presenza di un cast di alto livello nel quale spiccano i due protagonisti, Claudio Gioè e Claudia Pandolfi, la cura generale nella realizzazione dei singoli episodi e della storia portante, la trama articolata, originale e ricca di colpi di scena sono elementi che collocano ‘Il tredicesimo apostolo’ su un piano ben diverso e decisamente più elevato rispetto alla maggior parte delle fiction trasmesse da Canale 5″, si legge nella petizione.
“Purtroppo il successo ottenuto dalla prima stagione non è stato seguito da un analogo successo della seconda. Partita con il 15% di share, la seconda stagione sta gradualmente perdendo spettatori passando al 12% di share durante la terza puntata. Sebbene non ci sia stato il minimo calo della qualità del prodotto, sembra che il pubblico di Canale 5 non abbia grande interesse per una delle migliori fiction realizzate negli ultimi anni”.
Obiettivo dei firmatari è convincere Mediaset, la casa di produzione Taodue e l’ad Pietro Valsecchi a realizzare anche la terza serie della fiction, pensata originariamente come una trilogia, e che rischia di “ritrovarsi con un finale aperto e una storia tronca”.