Finalmente nella Sanità qualcosa funziona. La cura del linfedema ha una corazzata in mare.
Il linfedema del braccio è un effetto collaterale che può avere inizio durante o dopo il trattamento per il tumore al seno. Pur non essendo un effetto grave, può protrarsi per un lungo periodo di tempo. Questa condizione si manifesta sotto forma di gonfiore dei tessuti molli del braccio o della mano. Il gonfiore può essere accompagnato da torpore, fastidio e a volte da un’infezione.
A Roma esiste l’eccellenza per il trattamento di tale effetto. Il Centro VACLAV VOJTA, via Salvatore Pincherle 186, tel. 065413733, www.centrovojta.com, UNA STRUTTURA PRIVATA CONVENZIONATA ED ACCREDITATA CON LA ASL, da miraggio è diventato realtà in mezzo alla foresta della Sanità italiana. La cortesia e la competenza sono il cardine imperniato sulla gratuità del Servizio. Da non credere per i pazienti. Si stropicciano gli occhi e le … orecchie. L’unità operativa vascolare ed oncologica URV del dott. Mander rappresenta un’ancora di salvezza oltre per l’alta professionalità di tutto il personale anche per il confort psicologico dell’accoglienza.
Bisogna dare atto che esistono nel cosmo italiano della Sanità realtà di eccellenza, pur seminascoste, che possono essere da guida per lo sviluppo di coscienza e di altruismo verso l’ammalato. La sofferenza deve essere aiutata anche con il sorriso.
Pierumberto Angeli