La sua attenzione è stata attirata da un paio di stivaletti che spuntavano dal terreno, legati all'altezza delle caviglie da una corda. Un primo esame effettuato dal medico legale Adamo Maiese avrebbe escluso ferite d'arma da fuoco e da taglio sul corpo seminudo, ma una grossa ferita alla testa potrebbe essere stata provocata da un oggetto contundente. Il pm di turno presso la Procura di Vallo della Lucania Renato Martuscelli ha disposto l'autopsia del cadavere seppellito in quel terreno non più di due giorni fa.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri, i vigili urbani e il magistrato di turno, il dottor Renato Martuscelli, sostituto procuratore presso la Procura della Repubblica di Vallo della Lucania, si è quindi proceduto all'esumazione del cadavere.
Intanto, potrebbe essere già fissata nelle prossime ore l'autopsia per fare luce sulle cause della morte, anche se gli inquirenti non escludono alcuna pista. A sentire i residenti della zona, la zona di via Mascagni sarebbe da tempo il centro di un giro di prostituzione di extracomunitarie I carabinieri stanno ascoltando alcune prostitute che frequentano abitualmente la zona.
Spostandoci in Sardegna, un altro cadavere è stato trovato, intorno alle 17 di questo pomeriggio, nelle campagne di Loiri Porto San Paolo (Ot). Il corpo dell'uomo, nato nel 1955, aveva il viso rivolto verso terra e sotto il corpo vi è una ampia macchia di sangue.
Sul posto, in località Ovilò, la sezione investigazioni scientifiche del Comando Provinciale dei carabinieri di Sassari ha eseguito i rilievi il medico legale, e sono intervenuti il magistrato di Tempio Pausania e i carabinieri del Reparto territoriale di Olbia.