A Sapri il prossimo 28 luglio il Collettivo Break Out della Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, la cittadinanza saprese e giovani promesse della scuola architettonica napoletana avvieranno una importantissima esperienza – laboratorio: Innesti. Workshop di co/progettazione e auto/costruzione per spazi marginali.
Il workshop si propone di mettere in rete risorse e progettualità sociali per sviluppare una concezione collettiva e architettonica dell’architettura.
Questa architettura non si ispira al pensiero egemone dell’architettura internazionale, l’archiscultura da archistar (Contro l’architettura, F. La Cecla, Bollati Boringhieri), per il quale tutto va bene basta che è firmato da una star dell’architettura, ma tenta di far sorgere dalla realtà viva e sociale delle città un’architettura popolare e di identità. I diversi attori sociali, sviluppano insieme agli architetti, uno spazio critico ai margini delle città contemporanee.
Il progetto di riqualificazione delle palazzine anni ’60 in viale Kennedy rifiuta ogni astratta e digitale comprensione e costruzione delle dimensioni abitative, e soprattutto cerca di concretizzare architettonicamente le identità culturali di ogni comunità in questione.
Sulla scia dia alcuni nostri articoli, pubblicati su Vesuviolive.it, nella rubrica Ville Vesuviane, come quello “La Villa Pignatelli di Montecalvo tra oblio e sintomo“, si fa ancora più forte in noi che la formazione non solo tecnica ma soprattutto umanistica degli architetti va salvaguardata e promossa. Come è per teorici, psicanalisti, medici, la professione di architetto implica una convinzione profonda, una formazione che pone al suo centro l’uomo e non il capitale. Poter vantare una personalità architettonica del genere porterà a una concezione poco capitalistica dell’architettura, ma più architettonica, utile, e integrata nella società.
Il 28 luglio sarà una giornata dedicata all’incontro, all’osservazione, e all’interpretazione dei bisogni, delle aspettative, delle progettualità di Sapri.
Il 29-30-31 luglio si avrà la co-progettazione e co-costruzione di una definita prassi architettonica.
Visto che il percorso è riconosciuto dalle università, sarà possibile per chi vi parteciperà (studenti di architettura, architettura del paesaggio, urbanistica, ingegneria, beni culturali, scienze naturali, scienze ambientali, scienze agrarie e forestali, sociologia, scienze filosofiche, etc) anche assumere 2 crediti formativi universitari per il settore “Seminari e Altre attività”.
La prenotazione è obbligatoria, in quanto si potrà accedere al laboratorio solo in 20 unità.
Per informazioni: info@cilentolabscape.it - innesti2014@gmail.com
Per conoscere l’inizio di questo laboratorio bisogna collegarsi a http://innesti-project.tumblr.com/