Sono state 173 le candidature pervenute da tutta Italia per le scuole, di cui solo 153 idonee rispetto ai requisiti minimi indicati nel bando, 70 sono state quelle ammesse, di cui 49 nel Mezzogiorno (6 sono Sarde) e 21 nel Centro-Nord (ad esclusione del Lazio), 16 scuole nel Lazio che partecipanoin virtù di uno specifico accordo con la Regione.
A Scuola di OpenCoesione è un percorso innovativo di didattica interdisciplinare rivolto alle scuole secondarie di ogni tipo. Un percorso didattico che promuove principi di cittadinanza consapevole, sviluppando attività di monitoraggio civico dei finanziamenti pubblici attraverso l’impiego di tecnologie di informazione e comunicazione e mediante l’uso dei dati in formato aperto (open data) per aiutare gli studenti a conoscere e comunicare in modo innovativo come le politiche di coesione, e quindi gli investimenti pubblici, intervengono nei luoghi dove vivono.
Il primo ciclo di sperimentazione si è svolto nell’anno 2013/2014 si è concluso a Maggio in 7 istituti di istruzione secondaria situati su tutto il territorio nazionale (Palermo, Napoli, Bari, Roma, Firenze, Bologna, Trento). Per l’anno scolastico 2014/2015 è stata estesa la possibilità di partecipazione al progetto a 70/100 scuole tra cui 6 Sarde.
Il percorso è frutto di un accordo siglato nel giugno 2013 tra il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) e Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica (DPS).
Il progetto vede inoltre il coinvolgimento di 67 Associazioni, “Amici di A Scuola di OpenCoesione”, che sono state selezionate attraverso un apposito bando con il fine di contribuire alla realizzazione delle attività presso le scuole. Le Associazioni partecipano ad un percorso di formazione sul percorso didattico ASOC, con approfondimenti relativi a open government, open data e politiche di coesione e possono intervenire a supporto delle attività di progetto su richiesta delle scuole partecipanti.
Sono state ammesse all’elenco 3 associazioni Sarde: Ciclofucina, associazione nata alla fine del 2007 come associazione di promozione sociale senza scopo di lucro con l’obiettivo di proporre progetti di aggregazione attorno ai temi della mobilità sostenibile, deil riciclo dei materiali, delle buone pratiche in materia di ecologia. Uno degli obiettivi primari di Ciclofucina e’ stato l’attivazione di uno spazio in cui attrezzare una ciclofficina pubblica permanente, aperto a tutti, che diventi laboratorio e fucina di pratiche e di idee tale da poter agire sul territorio modificandolo e rendendolo più a misura d’uomo; Sardegna 2050, un’associazione regionale, network di 300 persone fra soci e supporter, che si occupa di politiche territoriali e che promuove ed elabora progetti sociali di forte impatto e di immediata realizzabilità utilizzando come paradigma di riferimento l’innovazione; e Sardinia Open data, associazione di promozione sociale senza scopo di lucro nata nel 2011 con l’obiettivo di portare avanti azioni di sensibilizzazione e di supporto per l’apertura, l’utilizzo e la valorizzazione dei dati promuovendo la cultura open data.