Se vi dico Verona, cosa vi viene mente?
Verona? La città dell’amore per eccellenza, città di Romeo e Giulietta e subito dopo il mio pensiero va all’Arena!Si, sarà il luogo di tantissime opere teatrali, di manifestazioni liriche, ma per me e penso anche per quelli della mia generazione l’Arena di Verona è il Festivalbar di Vittorio Salvetti.
Quante sere d’estate incollata alla tv a cantare i tormentoni estivi!Bando alle ciance, se avete come me, solamente una giornata da dedicare a questa bellissima città, organizzatevi le idee e pensate bene a quello che vi piacerebbe vedere .. e se avete i miei stessi interessi.. seguite il mio tour attraverso alla città scaligera!
Il mio tour inizia con il posteggiare la macchina vicino al ponte della Vittoria, il parcheggio a Verona non è un problema, un posticino si trova sempre, anche non a pagamento. Una passeggiata lungo l’Adige vi porterà ad un altro famosissimo ponte, il Ponte scaligero di Castelvecchio.
Costruito nel 1300 come via di fuga dal Castello è tuttora intatto, è sopravvissuto coraggiosamente a tutte le guerre, terremoti e inondazioni del fiume Adige che vi passa sotto.
Proseguendo per Via Roma arriverete in Piazza Bra, la piazza dell’Arena di Verona!
Bellissima, una piazza enorme gremita di turisti e loro gli onnipresenti turisti giapponesi, con i loro mille ombrellini colorati! Al centro la fontana delle Alpi ed intorno ristorantini e pizzerie all’aperto!Occhio al prezzo, che una semplice pizza margherita arriva a costare 15 euro!
È il momento di fare un tuffo nel passato ed entrare in questo pezzo di storia romana! Ero emozionatissima all’idea.. ma parlandovi sinceramente ne sono rimasta un po’delusa!L’entrata costa 6 euro, a mio parere eccessivo per vedere una gru che smonta il palco e per vedere tutte le sedie in plastica che ricoprono le scalinate. Forse le mie aspettative erano più alte, ma non scherzo quando dico che tempo 10 minuti e sono uscita fuori! Quindi secondo me l’Anfiteatro è più bello da fuori, così te lo puoi immaginare dentro come ti piace di più!
Non metto in dubbio che forse in un contesto serale, assistendo ad uno spettacolo, con le luci e l’atmosfera giusta, sarebbe stato tutta un'altra sensazione!
Il mio tour prosegue per lo Stradone Maffei, fino a giungere alla Chiesa di San Fermo Maggiore, due chiese annesse in stile romanico, per me la Chiesa più bella della città!
Girando per via Leoni, ci addentriamo nel vivo di Verona, nel suo cuore!Sto parlando della casa di Giulietta: tutti con gli occhi all’insù per ammirare il suo famoso balcone, un po’ bruttino e pesante, ma che racchiude una storia che fa’ sognare da sempre tutte le generazioni dagli inguaribili romantici ai cinici dal cuore di pietra.
Si entra nel cortile della Casa attribuita a Giulietta,inutile dirvi la folla che c’era, macchine fotografiche fiammanti, turisti che litigano per toccare la tetta della statua di Giulietta, ragazze che si vogliono immortalare nel balcone con i loro amorosi, e chi lascia un lucchetto con inciso il nome della coppia come prova tangibile dell’Amore Eterno!
Ero incuriosita e .. si lo devo ammettere, volevo farmi una foto dal balcone per metterlo nel blog!:-)Quindi sono entrata, 6 euro per entrare nella casa di Giulietta, per vedere il letto e i costumi del film di Zeffirelli del 1986 e ovviamente per affacciarsi dal balcone!
Sprecati? Dipende dai punti di vista!
Poco distante ecco che svetta la Torre dei Lamberti, una torre medievale alta 84 metri che nasce dalla Piazza delle Erbe.La piazza italiana più amata al mondo e dove si concentrano i palazzi più antichi come il Palazzo Maffei, palazzo del Comune, e le case che conservano ancora pitture a fresco.Prossima tappa? Il Teatro Romano, lungo il tragitto si incontrano la chiesa di Santa Anastasia, ed il ponte Pietra passaggio per arrivare nell’altra sponda del fiume.
Ai piedi di colle San Pietro sorge il Teatro Romano, ricavato dalla pendenza della collina, il teatro ospita numerosi rappresentazioni teatrali e musicali ed è anche sede del Museo Archeologico, momentaneamente chiuso per restauro. Penultima tappa prima di pranzare è il maestoso e imponente Duomo di Verona in stile romanico e rinascimentale, rimane leggermente fuori dalle altre attrazioni turistiche! Entrare dentro ne vale la pena, soprattutto per ammirare il dipinto di Tiziano: l’Assunzione della Vergine.
E’ ora di pranzo, e grazie al consiglio di Monica, la proprietaria dell’Agriturismo Altobello, dove abbiamo dormito,siamo stati a pranzo al chiosco vicino al Santuario Madonna di Lourdes.
Un punto panoramico stupendo dove poter prendere una boccata di aria fresca in questa giornata di inizio Agosto e ammirare la città dall’alto!
"Par no savér né lésar né scrivar" vi ho raccontato la mia Verona!
Cercate un posto dove dormire a Verona? Agriturismo Altobello! Se cercate un alloggio confortevole leggete qui la mia esperienza positiva da Monica.
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