a tavola con Ruggeri|soutè di vongole

Da Tizi @TMarconetti

per questa ricetta ho utilizzato :

farina di grano duro Ruggeri:

"Il Grano Duro, per la particolare conformazione delle proteine, è perfetto per la macinazione a “semola” e per il suo utilizzo nella produzione di pasta, sia secca che fresca. In questa particolare lavorazione tradizionale, ottenuta da macinazione a pietra, la semola è caratterizzata da una granulometria irregolare, un’elevata presenza di crusche e dalla conservazione del germe.
Indicazioni: perfetta per la preparazione di pasta secca e fresca, pane, pizza, focacce e dolci."

lievito madre secco con germe di grano:

"Lievito madre secco o Lievito made in polvere è un lievito con germe di grano con tutte le caratteristiche organolettiche del lievito madre.
Profumi, sapori e tipologia di lievitazione sono esaltati da questa pasta madre che, in più, contiene Germe di Grano per esaltare tutti i tuoi lievitati."

SOUTE’ DI VONGOLE

1 kg di vongole

7/8 pomodorini piccadilly

½ bicchiere di vino bianco secco

Peperoncino fresco a piacere

Prezzemolo

Olio evo

Sale e pepe

1 spicchio di aglio

Per il pane

500 gr di farina di grano duro Ruggeri

350 ml di acqua a temperatura ambiente

15 gr di lievito madre con germe di grano Ruggeri

1 cucchiaio di olio evo

1 cucchiaino di sale

 

Preparazione del pane di grano duro

Mettere nella planetaria la farina, il lievito, l’acqua e il sale e impastare fino a che non risulti un composto liscio e omogeneo

Trasferire l’impasto sulla spianatoia e formare una palla, quindi metterlo a lievitare in una ciotola oliata leggermente.

Quando l’impasto sarà raddoppiato, stendere leggermente e fare un giro di piaghe a tre (impasto piegato in tre a libro)

Rimettere nella ciotola con la chiusura verso il basso e lasciare lievitare ancora 1 ora.

Riprendere l’impasto e formare la forma desiderata e mettere direttamente sulla teglia di cottura a lievitare ancora 1 ora .

Cuocere in forno preriscaldato a 200° per 10 minuti, poi a 190° per altri 10 minuti e infine a 180° per circa 40 minuti.

Per verificare la cottura, battere sotto la pagnotta con le nocche e dovrà fare un rumore vuoto, diversamente dovrà essere messa ancora in forno per altri 10 minuti (tutto dipende dal vostro forno)

Terminata la cottura, far raffreddare la pagnotta in piedi.

Tagliare solo a raffreddamento ultimato.

Con la farina di grano duro, l’alveolatura sarà abbastanza compatta, quindi la fetta sarà perfetta per essere bruschettata.

Preparazione del Soutè di vongole

Lasciare spurgare le vongole per qualche ora in acqua fredda e sale, batterle una ad una per far uscire eventualmente la sabbia (se non farete questa operazione, rischierete di rovinare il sughetto)

In un tegame imbiondire l’aglio, il peperoncino e l’olio evo.

Unire i pomodorini tagliati a cubetti piccoli. Lasciare insaporire e regolare di sale e pepe (non troppo in quando poi dovremo aggiungere le vongole), far restringere un pochino il sughetto.

Aggiungere le vongole e lasciare aprire, sfumare con il vino bianco quindi spolverizzare con prezzemolo tritato finemente. Il piatto è pronto . Vi consiglio di non far cuocere troppo le vongole una volta aperte, in quando prolungando la cottura diventerebbero inevitabilmente secche e gommose.

Servire il soutè con fette di pane.