Quest’anno, anche grazie ai librai di Portici di Carta, al Comune di Torino, alla Generalitat de Catalunya, e in collaborazione con le Biblioteche Civiche torinesi e le circoscrizioni cittadine, 53 librerie fanno festa in piazza e invitano la città a lasciarsi coinvolgere da una tradizione popolare che vede nei libri e nella cultura i doni più belli.
Torino è la città con la maggiore densità di librerie in Italia: un patrimonio da promuovere e far conoscere. A partire dall'esperienza condivisa di Portici di Carta, i librai indipendenti torinesi hanno collaborato nella creazione di un’iniziativa comune che rispecchi la ricchezza dell'offerta culturale di più di cinquanta case editrici, piccole, medie e grandi. Ogni libreria ha scelto un titolo e una casa editrice, che presenterà ai lettori che parteciperanno all’iniziativa.
La Giornata Mondiale del Libro, a Torino, sarà la festa delle librerie indipendenti e della bibliodiversità, con musica, letture, e incontri per tutto il giorno all'interno dell'Urban Center Metropolitano, partner del progetto.
Inoltre Portici di Carta diventa per l'occasione Una rosa di libri, perché la Generalitat de Catalunya, coinvolta nell'iniziativa, ha donato 1500 rose. Riprendendo la tradizione del caffè sospeso di Napoli, i fiori verranno dati a tutti coloro che, in cambio, acquisteranno un libro da lasciare alle 15 Biblioteche Civiche che collaborano all'iniziativa.Silvana Sola
(le illustrazioni di questo post fanno parte della mostra "Lettori di Carta - illustrazioni dal mondo celebrano la lettura" esposta durante la Settimana del Libro e della Cultura per Ragazzi presso il Padiglione 33 di BolognaFiere)