Il Palermo espugna il Franchi, Ternana-Novara 5-0
Esplode la B finalmente con tutte le sue emozioni, gioie e dolori, soddisfazioni, delusioni e grasse rivincite. Tante le reti, tante quante sono state le dimostrazioni di forza. Il Lanciano riprende la sua corsa trionfale battendo con le reti di Falcinelli e Casarini un Crotone che limita i danni con la marcatura di Pettinari. Non sbaglia l’Empoli che batte il Varese 2-0 trascinato da un energico Tavano. Nel posticipo di lusso al Franchi vince il Palermo per 3-2 in una recambolesca partita per sorte e conduzione arbitrale a tratti dubbia sul metro di giudizio. Iachini respira e si gode tre punti sudati contro il Siena. Stravincono Ternana, Brescia, Modena e Avellino. Tutti successi interni partendo da quella degli uomini di Domenico Toscano che rifilano una manita allo sventurato Novara di Aglietti, Antenucci, autore di una fantastica doppietta, e compagni mandano i Piemontesi in un ritiro anticipato a Novarello per riparare un inizio di stagione assai deludente. La Ternana respira con i tre punti conquistati mentre Babacar a Modena la fa da padrone travolgendo la Reggina per 3-0. Doppio 4-1 per Brescia e Avellino che battono rispettivamente Cittadella e Carpi. Protagonisti di giornata l’airone Caracciolo e la coppia biancoverde Galabinov e Soncin che illuminano il pomeriggio del Partenio. Anche il Padova vince in casa in una sfida diretta contro la Juve Stabia e incassa tre punti importantissimi in chiave salvezza. Al goal di Melchiorri aveva risposto Di Cermine, ma nulla ha impedito il tapin vincente del fantasista Pasquato. Se invece poco aggiunge allo spettacolo l’1-1 tra Trapani e Spezia, assai deludente è l’ennesima sconfitta del Pescara che perde con il Latina addirittura all’Adriatico. La società ha deciso che sarà Marino stesso a dover scoprire il male della squadra anche se la poltrona del tecnico è tutt’altro che salda. Infine l’anticipo di venerdì ha regalato altri tre punti significativi al Cesena che aveva superato il Bari per 2-1. Alla decima giornata è tornato quindi il campionato che tutti conoscono, sempre aperto a qualsiasi pronostico ma certamente ricco di squadre vogliose di sorprendere e stupire. Clamoroso il ruolo sempre più saldo da capolista del Lanciano ma avvincente la rincorsa sempre più ardua di tutte le altre. Senza grandi voli pindarici si può dire che agli uomini di Baroni manca solo metà strada per raggiungere l’obiettivo stagionale prefissato, la salvezza. Il prossimo turno si estenderà invece da venerdì a martedì e potrà offrire nuove emozioni da Reggina-Pescara come anticipo fino ai due posticipi Novara-Cesena e Cittadella-Avellino. L’Empoli andrà a Castellammare, il Lanciano aspetta il Padova, mentre il Crotone di Massimo Drago andrà a Terni per affrontare una squadra in pieno rilancio. Sabato certamente da seguire sono Brescia-Siena e Palermo-Varese. Dopo le prime dieci giornate nulla è stato inevitabilmente deciso, ma se nessuno fermerà Baroni e i suoi, ardua sarà la strada della rimonta, soprattutto per chi sogna la serie A e ha già perso troppi punti per strada.
Lorenzo Nicolao