Salve a tutti!
Questa sera, per la nostra abituale storia tratta da "Le Mille Facce Dell'Ironia", voglio raccontarvi un episodio di involontaria comicità.
Dico involontaria in quanto il luogo in cui questo fatto ha luogo non ha proprio nulla di comico trattandosi di un cimitero e per l'esattezza del cimitero di Fusine, cimitero nel quale si trova sepolto anche il mio papà.
L'episodio protagonista di questo nuovo racconto ha luogo un paio di mese, o tre, dopo la morte del mio papà quando, il turno di lasciare questa nostra "valle di lacrime" è toccato ad una delle donne più vecchie del paese.
La signora Pierina era ormai avviata verso il traguardo dei 101 anni quando il Buon Dio ha deciso di chiamarla a sé.
Erano i giorni immediatamente successivi al suo funerale ed erano in corso i lavori riguardanti la sua tomba; tomba occupata, in comunione, col marito morto anni prima quando...
Ma ora mi fermo altrimenti rischierei di sciuparvi la sorpresa!
Buona lettura e Buon tutto a tutti voi!
Grazie infinite per la pazienza e l'attenzione ed arrivederci al prossimo racconto!
Con simpatia!
Riccardo
A VOLTE RITORNANO
L'ambientazione in cui si svolge quest'avventura, di cui io sono stato "spettatore", d'ironico ha proprio pochino visto che si tratta del cimitero di Fusine.Comunque, verso la fine del mese di marzo, nella seconda metà, giorno più giorno meno, non ricordo di preciso, è serenamente spirata, alla veneranda età di quasi 101 anni, una donna che abitava a Fusine, che al secolo, in questo caso va proprio inteso alla lettera (ed anche un arrotondare per difetto!!!), si chiamava Ancilla Trutalli. L'episodio ironico, della serie il lato ironico della vita (ed oltre!!!) , per il quale adattando il detto "non tutto il male vien per nuocere" si potrebbe dire, in questo caso, non tutto il triste vien per piangere (!!!). come già ho anticipato all'inizio, è avvenuto al cimitero di Fusine e per l'esattezza dopo la sepoltura.Dovete sapere che la nonnina del paese è stata sepolta, come spesso accade, nella stessa tomba dove, a suo tempo, era stato deposto il marito.Ebbene dopo la sepoltura la tomba è rimasta per qualche giorno senza lapide, in questo caso fatta di sasso, e senza "testata" al fine di permettere ai marmisti di inserire il nome della nonnina di Fusine.Ed è stato proprio nell'arco di quei pochi giorni che qualcosa di strano è capitato...La sera del giorno della sepoltura, e per un paio di giorni almeno, è rimasto posato sul cemento della tomba un cartello, scritto a mano, con la scritta "TORNO SUBITO"!!!"Ma come" - hanno pensato e detto tutti - "è morta da pochi giorni, a quasi 101 anni, e già torna indietro???"Chissà magari aveva già prenotato la torta per il prossimo compleanno ed ha dovuto disdire la prenotazione.....Pensate che scherzi???Assolutamente nò!!! Potete chiedere a chiunque abiti a Fusine e sia passato a far visita ai propri cari verso la Festa del Papà e vi potranno confermare la cosa!!!"Purtroppo" questo strano cartello dall'Aldilà ha, come il 99,99% delle stranezze, una sua spiegazione logica.Già perchè quel cartello era stato "incautamente" posato lì dalla "viva e vegeta" mano di un operaio della ditta di marmisti e lì dimenticato finché una mano pia, non ha visto bene di levare, forse per rispetto alla sacralità del luogo che altrimenti sarebbe, chissà per quanto tempo ancora, stato "profanato" con delle GRASSE E GROSSE RISATE!!!