A vostro avviso, la cosiddetta voce della coscienza esist...
Creato il 05 febbraio 2011 da Memories
A vostro avviso, la cosiddetta voce della coscienza esiste? La sentite?
alcune aggiunte alle risposte: penso ch esiste, ma non l'ho mai sentita - peccato che si faccia sentire sempre dopo le malefatte - secondo me la voce della coscienza è la paura, e tutti un pochino di paura la proviamo spesso - è una cosa elastica: prende le abitudini dell'uomo ed è di solito compiacente - esiste in colui che la vuol sentire - non la sento e mi fanno ridere quelli che ne parlano così di sovente.
alcune aggiunte alle risposte: in chiave meno approssimativa e più scientifica si chiama Super-io - sì, se per coscienza non si intende la morale conformista - trovo più giusto definirla "principi morali" - più che "voce della coscienza", è un giudizio estetico ed etico del proprio inconscio - la coscienza siamo noi - sì, in quanto ce l'autocreiamo - esiste qualcosa di analogo, un costante ammonimento a rispettare il prossimo ed a vivere secondo una morale che trova le sue radici nella società.
Credete veramente in Dio?
alcune aggiunte alle risposte del Liceo scientifico: in un Dio è necesario credere - credevo in Dio, ora ho dei dubbi; certo, però, era molto più facile viver con Dio che senza Dio - credo che Dio esista, ma non so spiegarmi il perchè - credo in un Essere superiore e basta, la morale me la faccio io secondo ragione - vorrei essere sicuro di crederci, ma temo che la mia sia solo ricerca di qualcosa su cui appoggiarmi - sono in un periodo di assestamento religioso - credo veramente, ma oggi, dovendo rispondere, mi rendo conto di non aver mai approfondito la questione.
alcune aggiunte alle risposte dell'Istituto magistrale: ci credo solo perchè, quando me ne distacco, la vita mi sembra un incubo e non riesco a ritrovare me stessa - credo, benchè debba confessare che ho spesso molti dubbi; beh, cerco di scacciarli - sì, però spesso vivo come se non ci fosse - lo sento anche quando ne sono lontana
alcune aggiunte alle risposte del Liceo classico: credo in un Ente Supremo, ma troppo lontano e perfetto per piangere con noi - il mio Dio è solo mio - credo in un Dio personale, diverso dal Dio cristiano, non rientrante in nessuna religione collettiva, ma per questo universale - credo in un Dio come
Potrebbero interessarti anche :