Questa volta osserveremo più da vicino un romanzo che ha scalato le classifiche americane e che il 12 gennaio arriverà anche in Italia per la Bollati Boringhieri. Si tratta di Venivamo tutte per mare di Julie Otsuka, romanzo finalista al national Book Award 2011, che ha incantato pubblico e critica.Una storia intensa sulle donne giapponesi che decidevano di sfidare il mare per arrivare in quella che sarebbe diventata la loro nuova patria, gli Stati Uniti, spose di uomini che non conoscevano.The Buddha in the attic (questo il titolo originale) narra in modo disincantato e emozionante il sogno americano di tante giovani nipponiche.Per poter leggere i primi due capitoli in anteprima, basta che andiate sul sito de Il libraio (CLICCA QUI) e potrete portarvi a casa gratuitamente questo assaggio!
Una voce forte, corale e ipnotica racconta dunque la vita straordinaria di queste donne, partite dal Giappone per andare in sposa agli immigrati giapponesi in America, a cominciare da quel primo, arduo viaggio collettivo attraverso l'oceano. È su quella nave affollata che le giovani, ignare e piene di speranza, si scambiano le fotografie dei mariti sconosciuti, immaginano insieme il futuro incerto in una terra straniera. A quei giorni pieni di trepidazione, seguirà l'arrivo a San Francisco, la prima notte di nozze, il lavoro sfibrante, la lotta per imparare una nuova lingua e capire una nuova cultura, l'esperienza del parto e della maternità, il devastante arrivo della guerra, con l'attacco di Pearl Harbour e la decisione di Franklin D. Roosevelt di considerare i cittadini americani di origine giapponese come potenziali nemici.Fin dalle prime righe, la voce collettiva inventata dall'autrice attira il lettore dentro un vortice di storie fatte di speranza, rimpianto, nostalgia, paura, dolore, fatica, orrore, incertezza, senza mai dargli tregua. Un altro scrittore avrebbe impiegato centinaia di pagine per raccontare le peripezie di un intero popolo di immigrati, avrebbe sprecato torrenti di parole per dire cos'è il razzismo. Julie Otsuka ci riesce con queste essenziali, preziose pagine.
Dicono del libro:
«Uno straordinario susseguirsi di brevi pennellate narrative... che creano con il lettore un legame profondo.»The New York Times
«Breve ed essenziale. 'Venivamo tutte per mare' mi ha trasmesso emozioni che resteranno con me molto a lungo.»Annette, lettrice, sul web
«È un affresco di quelli ben riusciti, in poche intense scene, che l'autrice affida alla voce di quelle donne che ne pagarono il prezzo più alto.»Paolo, libraio, Chiavari
La copertina originale:
Il booktrailer:
Per poter vedere il booktrailer del libro basta cliccare QUI
L'autrice: