Benvenuti amici e lettori di AgentiAnonimi in questa seconda puntata di questa nuova rubrica. Tratteremo oggi le 5 squadre che, secondo il nostro parere, occuperanno le posizioni dalla 15esima alla 11esima.
15° Udinese
Mai pensare al passato, sempre lo sguardo rivolto al futuro. Ovvio, ma quell’Udinese che ogni anno lottava per entrare in Europa era una bellissima squadra e una meravigliosa favola che, ogni anno, si ripeteva. I Pozzo in questo sono sempre stati dei magnifici uomini affari; comprare a poco e rivendere a tanto, e più o meno in questi anni ci sono riusciti (alla grande!). La squadra ha ancora adesso giovani interessanti (B.Fernandes, Duvan Zapata, Adnan ecc..), ma i risultati da qualche anno non arrivano. Anche Di Natale ai saluti, è tempo di rifondazione?
Punto di forza: Continuano ad avere un ottimo mix di giovani pronti ad esplodere ed un Thereau che si è preso le redini di questa squadra. In termini di squadra, hanno uno dei tassi tecnici più alti tra le rose che si giocano la salvezza. Il giusto per salvarsi, non per andare oltre.
Punto debole: Poca esperienza (ma ben vengano dirigenze che puntano sui giovani) e qualche gol di troppo. Si salveranno eh, ma sperare in un piazzamento migliore è utopia.
14° Chievo
Il solito Chievo. In questo momento si trova a metà classifica, ma alla lunga possono calare. In casa sono difficilissimi da battere. Insomma, niente di nuovo, raggiungeranno una salvezza semplice, senza rischiare a fine campionato.
Punto di forza: Hanno un gruppo molto affiatato, che gioca a tratti anche un buon calcio. Sono la solita squadra che può stravolgere le gerarchie della classifica fermando una delle big (hanno già fatto male a Juventus e Roma). Non hanno un organico che può puntare all’Europa, ma va bene cosi.
Punto debole: Da sempre il loro punto debole è l’attacco col solo Paloschi in doppia cifra. Se trovassero un vero bomber da 20 goal, come lo è stato Toni per l’Hellas in questi anni, potrebbero puntare a qualcosa di più di una semplice salvezza.
13° Atalanta
Una discreta stagione per i bergamaschi che probabilmente si stabilizzeranno a metà classifica. Nel mercato di gennaio è partito Maxi Moralez ed è in partenza anche lo storico capitano Denis, due pezzi grossi insomma. Possono anche loro calare alla lunga, ma avranno già la salvezza in tasca.
Punto di forza: Dove costruiranno la loro salvezza? In casa. Adesso sono 17 i punti conquistati tra le mura amiche.
Punto debole: Ecco, su 24 punti sono 17 quelli conquistati in casa e solo 7 quelli in trasferta. Anche in ottica futura, è obbligatorio migliorare fuori dal proprio stadio per andare il più avanti possibile in questa Serie A.
12° Empoli
Che bella realtà. Nulla da dire. Dati per spacciati dopo l’addio di Sarri, si stanno riconfermando ad altissimi livelli. Adesso si trovano anche davanti a squadre più blasonate e importanti come Milan e Lazio ma la paura è che alla lunga anche loro possono subire un calo fisiologico normalissimo a questi livelli. Ma è comunque la squadra che forse ha stupito di più in questa prima parte di stagione.
Punto di forza: Sono belli da vedere ma allo stesso tempo efficaci. Hanno rimpiazzato alla grandissima Rugani e Valdifiori. Poi con un Saponara cosi è tutto più facile.
Punto debole: Il rischio di avere il capocanoniere trentaseienne è che durante la stagione si può essere soggetti a cali più che normali considerata l’età. Certo che però vedere un Maccarone ancora a questi livelli è un piacere. Un esempio per tutti i ragazzi che inseguono questo sogno.
11° Torino
Quella che ha più deluso. Ma, allo stesso tempo, quella con più margini di miglioramento. Vogliamo dare fiducia a Ventura, che negli anni si è dimostrato un grandissimo allenatore. Il caso Quagliarella non ha fatto bene all’ambiente, ma il possibile arrivo di Immobile potrebbe ridare fiducia alla piazza, E poi il loro progetto parla italiano, è obbligatorio dare fiducia ad una squadra che finalmente sta dando fiducia ai nostri giovani. Baselli, Benassi, Zappacosta, Belotti ecc..
Punto di forza: Come detto, sono forse la squadra che ha maggiori possibilità di migliorare la posizione in classifica (sono 14esimi adesso). Immobile torna per riconfermarsi nell’unica piazza che gli diede fiducia in Serie A, Baselli si sta dimostrando un prospetto interessantissimo, Bruno Peres sta diventando un big. Insomma, i margini di miglioramento ci sono.
Punto debole: L’handicap iniziale. Questo probabilmente li escluderà da possibili lotte per l’Europa. Ed è un peccato.
E Con questo terminiamo il nostro primo appuntamento con questa rubrica. Volete sapere chi occuperà le restanti posizioni? Allora non mancate all’appuntamento di domani, sempre qui alle ore 21.00 su AgentiAnonimi.