“Sono innamorato di te!” disse. Mi si accostò e mi guardò fisso negli occhi. “E non solo per la tua sottomissione, che pure amo e bramo. Sono innamorato di te, della tua anima segreta che è vulnerabile come la carne che s’arrossa sotto i miei colpi, sono innamorata della tua forza tenuta a freno dal controllo mio e tuo!”
Inizialmente, il Principe, che l’ha risvegliata, ha deciso che Bella (la celebre Bella addormentata) doveva essere punita per il suo comportamento capriccioso, da classica principessa delle fiabe destinata a vivere “felice e contenta”.
In Abbandono, secondo capitolo della Trilogia dei Sensi, Bella, insieme all’uomo di cui si è innamorata, Tristano, un principe schiavo come lei, è pronta ad essere nuovamente punita per aver disobbedito. Entrambi vengono condotti al villaggio. L’abbandono consiste nell’essere separata dall’uomo che ama per conoscere nuove e feroci punizioni perpetrate da altri padroni. Entrambi vengono venduti all’asta come schiavi. A Tristano la disciplina viene insegnata da Nicolas, Cronista e Capo Storiografo del villaggio della Regina, mentre a Bella la dura lezione viene impartita dalla crudele Padrona Jennifer Lockley, proprietaria della taverna “All’insegna del leone”.
Sicuramente, al suo “Risveglio”, Bella era ingenua e conosceva poco il mondo e l’animo umano. Da principessa viveva una condizione privilegiata. Invece, da schiava sottomessa e umiliata, impara a conoscere anche se stessa e i suoi limiti, che vengono puntualmente oltrepassati.
Il percorso personale di Bella è narrato di pari passo a quello di Tristano. Le loro vite si incrociano, si intersecano, vengono separate, procedono parallelamente per poi tornare a ricongiungersi.
La filosofia alla base del sadomasochismo permea ogni pagina, ogni scena sensuale e hard di questo romanzo, dove Anne Rice non censura niente, di quello che potrebbe accadere, e ogni personaggio impara che niente è lasciato al caso nella formazione e fortificazione dell’individuo.
Non c’è dubbio che Anne Rice è capace di stupire e lasciare chiunque senza parole. L’erotismo estremo può essere pericolosamente intrigante.
È una lettura consigliata per chi non ha paura di osare.
Chissà cosa accadrà in ESTASI, romanzo finale della Trilogia dei Sensi!