Perdiamo l’appetito e perdiamo chili se siamo stressati.A volte capita che perdiamo le parole perché siamo così increduli che non riusciamo a trovare il modo giusto per esprimere la rabbia e lo sdegno. Così perdiamo il sorriso e siamo capaci di ritrovarlo solo insieme alle persone che amiamo.
Se perdiamo anche le staffe, ci incazziamo e urliamo come pazzi, troviamo un capro espiatorio degno e vomitiamo tutto il non-digerito con una virulenza che di solito non ci appartiene. Perdiamo noi stessi, in poche parole, ma a volte ci perdiamo anche nel piace e questo è molto più gradevole.
Nell’arco di una giornata intera perdiamo anche molto tempo, dietro mille stupidaggini, beghe noiose, troppo distratti da tutto,e alla fine perdiamo il contatto con noi stessi.È successo che abbiamo perso la voce, i soldi e l’ultimo treno. Abbiamo perso anche il lavoro, quando ci hanno dato il benservito perché ormai anche i contratti a progetto costano troppo e l’azienda può fare a meno di tutto, anche di noi.Dopo mesi di ricerche, abbiamo perso anche la speranza che qualcuno potesse assumere un/a trentenne (e oltre) magari con una laurea in lettere, una buona cultura e tanta voglia di fare. Ma siamo forti e persa la speranza abbiamo trovato la forza della disperazione per andare avanti e credere che tutto un giorno potrà essere migliore.
Ma ora non possiamo perdere altro e la nostra libertà di pensiero, parola, espressione ce la teniamo ben stretta. Attaccata ad un post-it.