Abidal in lacrime, il Barça lo caccia: “Vorrei giocare, mi hanno detto no” - Una conferenza stampa struggente quella che ha sostenuto questa mattina Erik Abidal. Il terzino francesce ha spiegato le ragioni (non chiarissime) del suo addio al Barcellona, tra pianti, nostalgia e un desiderio: giocare ancora a calcio. C’erano proprio tutti oggi, da Tito Vilanova fino a Messi, passando per Iniesta, Fabregas e le cariche più alte della società, compreso il presidente Rossell. Tanto affetto per Abidal, ma nessun rinnovo di contratto. Il francesce, con la voce rotta dalla commozione, dice: “È una decisone che fa male, sono deluso, ma devo accettarla e rispettarla” ha ripetuto più volte il terzino, “…io voglio continuare a giocare e volevo farlo qui, ma non è possibile. Non ho ricevuto nessuna offerta, se arriveranno le valuterò. Io mi sento benissimo, ho 33 anni e voglio giocare fino ai 35. I medici dicono che sto bene e allora non è il momento di ritirarsi”. Una frase su tutte fa scoppiare in un lungo pianto Abidal: “Il mio unico desiderio è giocare”, poi si alza e abbraccia uno a uno i suoi compagni tra l’applauso dei presenti.
Le ragioni di questa improvvisa scelta del Barcellona non sono state chiarite fino in fondo. Il giocatore è stato curato, sostenuto, aspettato, poi quando il peggio era alle spalle è stato reintegrato perfettamente nel gruppo. Era già pronto il rinnovo del contratto, “…non ci sarà nessun problema per il rinnovo di Abidal” aveva ribadito il vicepresidente del Barça. Poi qualcosa è cambiato. Un brusco dietrofront che ha spiazzato tutti, giocatore per primo.
Con poca chiarezza, Zubizarreta, commenta la situazione: “Non siamo qui per parlare di calcio, ma di vita e la decisione è figlia dello stesso pensiero, non voglio entrare in questioni strettamente calcistiche, bisogna prendere in considerazione tanti aspetti diversi in questo caso: medici, emotivi ecc…”.
Il Barça ha offerto al giocatore “solo” un posto da d.t dell’area giovanile, ma sembra più un gentile congedo che una vera e propria decisione tecnica. Abidal non è però convinto: “Ringrazio il Barça, ma ci penserò. Prima vorrei cercarmi un’altra squadra. Dove poter realizzare il sogno: giocare ancora a calcio".