Abilio Estèvez

Da Silvy56

Desidero una casa di legno, una rustica casa vuota senza mobili, dalla quale possa vedere il mare e dove abbia pochi libri -pochissimi- e quaderni con fogli bianchi: uno non sa mai in che momento può diventare ancora piu' vulnerabile. Desidero aspettare il tuo arrivo, che tu venga una sera qualsiasi, e chiacchierare su quel che abbiamo e quel che non desideriamo, con la gioia che quel paesaggio sia l'unico, che il mondo finisca qui e ci basti. Sembrerà un desiderio meschino, ma sarà sufficiente il tuo corpo nella casa senza mobili, e in lontananza il mare e forse -perchè a volte ho bisogno del peggiore romanticismo - un veliero incagliato e un sentiero di sabbia lungo il quale dovremmo passeggiare leggendo Montaigne, mentre il meriggio e la sua estinzione ci ricorderanno quanto deve risultare sereno ogni addio.