Dunque, si tratta di un ebook. Contiene dei racconti, potremmo chiamarli frammenti di prosa, forse anche di versi. Forse.
Il punto è questo: io abitavo in Via Oberdan.
Potreste dirmi: embé?
Avreste anche ragione, perché le cose che racconto non è che poi siano tutte accadute in quella strada. Ad esempio: in questo ebook si parla del terremoto dell’Aquila. Si parla di donne e di come sono stronzi certi uomini. Si parla dell’amore vissuto da vecchi, di Equitalia, di Padre Pio, di viaggi su Marte e di pedofilia. Di fantasmi e di pubblica istruzione.
Va beh, ve lo spiego: la mia Via Oberdan è nella città di Lecce. Ho vissuto lì per qualche anno, da ragazzo. Avevo vent’anni, vent’anni fa. Vedevo e facevo cose che solo a quell’età ti puoi permettere (e a volte andavo anche oltre).
Eppure, oggi, una parte di me, quando scrivo, è ancora così. Quando invento i miei pezzi sono ancora il ventenne di Via Oberdan.
E’ una sorta di sindrome di Peter Pan, insomma.
I racconti sono quasi tutti brevi e, come avrete capito, trattano i più svariati argomenti.
C’è un po’ di politica (un pizzico, quel tanto che basta). Un po’ di romanticismo. Una manciata di dolore. Umorismo. Paura.
Lo sapevate? C’è una Via Oberdan praticamente in tutte le città italiane, grandi e piccole. Anche in molti paesi! Ci sarà un motivo, no?
Venite a leggerlo.
Ah, un’ultima informazione: tutti i racconti sono stati scritti rigorosamente di notte.
Vi aspetto… Volete l’indirizzo?
Buona lettura
Per info
- Autore: Thomas Pistoia
- Editore: Narcissus
- Anno: 2013
- Pagine: circa 200
- Formato: ebook (epub e mobi)
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