Abito scuro verso cravatta nera

Da Pasadena
L'eleganza si ha quando una cosa corrisponde al suo concetto. (Ines de la Fressange)
Gradito l'abito scuro.... Ecco una frase che si utilizza specialmente per i matrimoni che genera non poche ambiguità. Per abito scuro si intende un abbiglianto formale per gli uomini (nero, grigio antracite) ed elegante per le donne (tipo tailleur)? Oppure le donne devono vestirsi in lungo? E' una definizione che dipende dall'ora del ricevimento? Dall'intenzioni degli sposi?
"Gradito abito scuro" e' probabilmente la forma piu' usata (e la meno amata dal galateo! Ricordatevelo sposi). Indica un'occasione semiformale, formale-senza-pretese. S'intende che vadano evitati jeans e abbigliamento sportivo, non importa se firmati. Non e' necessario il lungo per le signore, ma e' da evitarsi l'eccessivamente corto e l'eccessivamente fantasioso. Nel dubbio tenuta da cocktail: tubino (o tailleur pantalone) scuro, vezzo e orecchini di perle, capelli raccolti.
Mentre
"Cravatta nera" è la dicitura ufficialmente corretta per indicare l'occasione formale. Per formale s'intende che gli uomini siano in smoking (alta uniforme per i militari) e le signore in abito da mezza sera o da sera. L'abito da mezza sera non è necessariamente lungo, ma e' formale e abbastanza prezioso. Sarebbero da evitare i pantaloni a meno che non siano squisiti nel taglio e nel tessuto. Nel dubbio, in mancanza dell'abito da sera canonico, tubino scuro di seta o raso (oppure gonna lunga e bustier), scialle di chiffon, perle o brillanti, capelli raccolti in modo particolare.