About lauree pezzotte and other writings

Creato il 15 marzo 2013 da Rory

Giannino Giannetto (foto dal web)

Miei cari,

oggi riflettevo sull’importante tema del falsificare, millantare o appezzottare, come si dice a Napoli, i titoli di studio. Ora, a parte il fatto che è illegale dichiarare di aver conseguito una laurea, è anche una cosa estremamente triste. Innanzi tutto perché, a parer mio, la laurea non fa la differenza ma anche perché prima o poi arriva sempre qualcuno che ti sgama e lì sono veramente brutte figure.

E dunque, dopo Giannino, anche una tipa del partito di quello che pubblicizzava lo yogurth (non facciamo nomi, solo cognomi) è stata accusata di avere delle lauree farlocche e lei, abbastanza discutibilmente, anziché scrivere al giornale e al giornalista che l’avevano accusata, ha creato un blog ad hoc dove ha pubblicato le immagini dei suoi attestati, che mi hanno tanto ricordato quelli esposti nello studio dell’avvocato dei Simpson, Lionel Hutz.

Ora percarità, magari lei è solo una vittima, c’è stato un frainteso e tutto quello che volete ma la domanda rimane, non per lei ma in generale. Perché la gente si inventa i titoli di studio? Che senso ha? La storia ci mostra esempi più che eminenti di gente che la laurea non l’ha mai presa, eppure ha dato un enorme contribuito. Uno su tutti, Benedetto Croce, che non era proprio l’ultimo stronzo – passatemi il termine.

In più, oggi un tipo mi ha anche accusato di rosicare nei confronti di questa tizia. E vi dirò, un poco ci rosico, perché io laurea e master li ho presi davvero ma fatico comunque a sbarcare il lunario ma più che lavorare con lo yogurtharo, andrei a fare la beat girl per il Casto Divo.

Nella perplessità, vi lascio anche il link della mia intervista ad Amlo fatta per YOUng.

Ma voi che ne pensate? Pezzottereste mai una laurea?



Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :